Dopo la sconfitta di Busto Arsizio le bianconere si rilanciano nello scontro con la Mycicero, trascinate dalla schiacciatrice arrivata nei giorni scorsi da Legnano. Tre punti fondamentali per la classifica in vista della trasferta di Novara.
Risultato finale:
LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 3
MYCICERO VOLLEY PESARO 0
Risultati parziali:
25-13
25-15
25-21
Durata del match: 1h 19min
Primo arbitro: Umberto Zanussi
Secondo arbitro: Massimo Florian
Spettatori: 1360
MVP: Camilla Mingardi
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
C’è subito Mingardi nel sestetto base di coach Fenoglio che la schiera in posto quattro al fianco di Bosetti. Per il resto Ferretti è al palleggio, Barun opposto, Heyrman e Calloni al centro con Leonardi libero.
Sestetto tipo per Pesaro con Cambi in regia, Van Hecke opposto, Bokan e Nizetich in posto quattro, Olivotto e Aelbrecht al centro, Ghilardi libero.
Prova subito a mettere in partita Bosetti la palleggiatrice bianconera Ferretti, ma il muro è ben piazzato sul posto quattro modenese e allora si va da Barun che trascina subito la squadra avanti nel punteggio. Gli errori di Van Hecke e l’attacco di Mingardi portano all’8-4 che significa anche primo time out discrezionale per coach Bertini. Si torna in campo e anche capitan Heyrman si iscrive a referto con due vincenti, poi ancora Mingardi e il muro di Ferretti per il 14-6 e secondo time out ospite che non serve a cambiare quelli che sono gli equilibri di questo inizio di gara. Continua a proporre un gioco fluido la formazione modenese, che il muro avversario non riesce a contenere e allora le distanze si dilatano anche con il doppio cambio delle ospiti che mandano in campo Carraro e Baldi per Van Hecke e Cambi. Nizetich annulla due set point sul 24-13, ma alla terza occasione Barun pesca la riga di fondo campo, come rileva il video check, per chiudere un set senza incertezze e portarsi avanti nel punteggio.
Secondo set.
Di nuovo sestetti d’inizio gara in campo e partenza sprint della Liu•Jo Nordmeccanica con Bosetti, Mingardi e Calloni. Pesaro sembra non riuscire a scrollarsi di dosso le difficoltà del primo parziale e allora Modena ne approfitta allungando sull’8-3 in pochi istanti. Presente anche a muro quest’oggi il sestetto bianconero, i vincenti di Heyrman e Ferretti portano Modena sul 12-6. Sembra un set che va ad incanalarsi sui binari del precedente, nessuna sorpresa nel suo svolgimento se non qualche attimo di apprensione per Caterina Bosetti che rimane a terra dopo una difesa in tuffo sul 18-10. Entra Pietesern al suo posto e, contemporaneamente, arriva una nuova accelerata delle bianconere che chiudono i conti e proprio con l’olandese firmano il punto del 25-15 che porta al nuovo cambio campo.
Terzo set.
Ritorna in campo Bosetti e il sestetto bianconero vola subito via ancora una volta esprimendo una pallavolo davvero veloce, efficace e pungente in tutti i fondamentali. Barun è implacabile, Mingardi continua a macinare punti e anche Heyrman a muro piazza due vincenti per l’immediato 8-3. Ancora Barun, Mingardi e Bosetti allungano le distanze mettendo per terra di fatto ogni pallone a loro disposizione. Si va 11-3, set e gara sembrano potersi chiudere rapidamente, ma Pesaro ha il primo sussulto della gara, sfruttando anche le prime piccole imprecisioni di Modena, fino ad ora praticamente perfetta. Il primo avvicinamento sul 14-10 viene prontamente respinto, ma il secondo va a segno anche grazie all’ingresso di Arciprete per Bokan, che trova spiragli importanti nel muro bianconero. L’aggancio si concretizza sul 19-19, poi serve un mani fuori di Barun visto al videocheck per trovare il cambio palla che fa ripartire il sestetto bianconero fino alla chiusura di set e partita con il 25-21 firmato da Bosetti.
Il coach Marco Fenoglio: “Secondo me il vero campionato della Liu•Jo Nordmeccanica inizierà ai playoff, questa è la situazione più logica in questo momento. E’ chiaro che stiamo cercando e cercheremo di fare il meglio possibile per evitare Novara e Conegliano al primo turno, poi ora ci sono anche i nuovi innesti e una squadra che è da costruire, ci vorrà un po’ di tempo. Pietersen, ad esempio, avrà bisogno di almeno una decina di giorni, quindi bisogna andare con calma. L’esordio di Mingardi? Non bisogna sovraccaricarla, è una ragazzina giovane che non ha mai giocato titolare a questi livelli in posto quattro ed in una squadra come questa. Ha grande talento e va lasciata stare, dev’essere tranquilla di poter sbagliare o di fare una partita con il 50% in attacco come stasera. Il terzo set? Questo è ancora purtroppo il nodo cruciale, nel senso che non abbiamo ancora la capacità di chiudere le partite quando sono già finite. Involontariamente la squadra si siede un po’, ma quando giochi ad alto livello è un errore grosso perché contro le squadre forti lo paghi”.
La schiacciatrice Camilla Mingardi: “Sono contentissima di questa partita perché era il mio esordio ufficiale da banda. A Montichiari avevo già provato, ma senza trovare molto spazio, quindi sono molto contenta di aver dato un apporto positivo alla squadra. Le ragazze mi hanno aiutato tantissimo ad entrare subito nelle dinamiche della squadra e questo credo sia stato molto importante. Sinceramente non mi aspettavo un esordio così, quello che mi caratterizza è il fatto di essere un giocatore esuberante, molto determinato e credo che questo possa aver aiutato anche le mie compagne. Arrivare in una squadra come questa, con giocatrici molto forti ti fa entrare in sintonia facilmente, quando la palla ti arriva perfetta non c’è molto da fare. Sono veramente contenta e spero ogni giorno di migliorare ancora di più”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 21 gennaio, alle ore 17, presso il Pala Igor Gorgonzola di Novara, sedicesima giornata di Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 fra Igor Gorgonzola Novara e Liu•Jo Nordmeccanica Modena.