Montagne russe al PalaGeorge: Padova supera 3-1 una Valsabbina fiaccata dagli infortuni

Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
9 Marzo 2025

Le Leonesse stringono i denti e provano a tenere testa ad una più solida Altafratte: la spuntano le ospiti lasciando Brescia ancora a digiuno sul taraflex casalingo.

Il girone di andata della Pool Promozione si è chiuso questa sera al PalaGeorge. In campo, Banca Valsabbina Millenium Brescia e Nuvolì Altafratte Padova della ex Fiorio.

Le Leonesse riabbracciano Scacchetti, ma devono rinunciare a Pistolesi. Parte meglio Padova che, nonostante la reazione delle Leonesse sul finale, si prende il primo set al fotofinish. Il testa a testa procede anche nel secondo parziale, ma questa volta è la Millenium a prendersi il set, chiudendo la battaglia ai vantaggi. Inaspettatamente, le bresciane cadono in un black out che riporta in vantaggio Altafratte, che poi chiude la battaglia al quarto set, portando a casa tre punti.

Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 – 3 Nuvolì Altafratte Padova (23-25; 27-25; 17-25; 26-28)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 28; Romanin 0; Franceschini 2; Trevisan 14; Riccardi (L); Tonello 7; Scacchetti 0; Davidovic 5; Scognamillo n.e.; Berger 2; Meli 11. All. Solforati. 

Nuvolì Altafratte Padova: Bovo 9; Fiorio 6; Talerico n.e.; Ghibaudo 3; Hart 10; Maggipinto (L) n.e.; Micheletti n.e.; Scharmann 22; Fanelli n.e.; Esposito L. 8; Occhinegro (L); Esposito E. 15; Stocco 0; Pridatko n.e.. All. Sinibaldi.

Top scorers: Siftar M. (28) Grosse Scharmann L. (22) Esposito E. (15)
Top servers: Grosse Scharmann L. (3) Siftar M. (3) Ghibaudo C. (2)
Top blockers: Meli D. (4) Esposito E. (3) Bovo L. (3)

Arbitri: Usai Piera; Mancuso Alberto. Videocheck: Moscardi Antonio

Note. Durata set: 28′; 32′; 24′; 33′.

MVP: Grosse Scharmann Lena (Nuvolì Altafratte Padova)

La gara

Coach Solforati – che deve rinunciare, oltre a Scognamillo, anche a Pistolesi (fuori per un’infezione), riaccoglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; al centro ci sono Tonello e Meli, in posto 4 Siftar e Trevisan, con Riccardi libero. Coach Sinibaldi risponde con Ghibaudo-Scharmann, Bovo-Hart; Fiorio-Esposito, con Occhinegro libero.

In avvio di set, le squadre si studiano. Sul 4-4, è Padova ad emergere, allungando con Scharmann e Fiorio (4-7). La Valsabbina rimane attaccata e, con Siftar, ristabilisce la parità (8-8). Altafratte accelera nuovamente, la Millenium è troppo confusa e sbaglia, una situazione che agevola le ospiti che allungano così sul +5 con Hart (12-17). Coach Solforati opta allora per il time out. Al rientro, le Leonesse hanno un altro volto: è Siftar a rendersi protagonista della rimonta, siglando ben quattro punti consecutivi (21-21). Il finale è un botta e risposta accesissimo, ma l’errore in attacco di Davidovic consegna il set point alle ospiti (22-24). Chiude Esposito (23-25).

Il testa a testa continua anche nel secondo set, con il match che prosegue punto a punto fino al 10-10: la Valsabbina prova ad allungare con la solita Siftar sul 11-9, ma Padova recupera e sorpassa con Esposito (12-13). Brescia non ci sta e i due ace consecutivi di Siftar lo dimostrano (15-13). Ci pensano Meli e Trevisan a continuare la corsa (18-15). Ma è un nulla di fatto perchè la Nuvolì rimette ancora una volta la partita in equilibrio (18-18), ottenendo addirittura il sorpasso poco più tardi (22-23). Nel frattempo, sul 19-18, sono entrate Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. Il finale è da cardiopalma: Esposito conquista il set point (24-25), ma Meli rimanda il giudizio ai vantaggi (25-25): alla fine, il muro di Trevisan e quello di Davidovic chiudono la battaglia sul 27-25.

E’ un inizio shock quello della Millenium nel terzo set: nel campo bresciano dilaga la confusione, consentendo a Padova di scappare addirittura sul 3-1o. Trevisan prova a dare la carica alle sue (5-10), seguita da Meli che continua la corsa (10-14). Padova non ci sta e i due ace consecutivi di Scharmann allargano nuovamente il divario (10-17). Sul 13-21 arriva il momento di Berger e Romanin, al posto di Scacchetti e Davidovic. Il finale è solo a tinte gialloblu, con Scharmann che si prende il set point (16-24) e Esposito che chiude il parziale (17-25).

Al rientro, Berger e Romanin rimangono in campo, al posto di Scacchetti e Davidovic. La Valsabbina si porta inizialmente avanti (4-1), ma la Nuvolì pareggia i conti (6-6). La Valsabbina preme il pedale dell’acceleratore con Tonello in attacco (7-6) e Trevisan dai 9 metri (10-6). E’ nuovamente un fuoco di paglia: Fiorio si fa vicina (11-10) e Scharmann conquista l’11-11. Sul 14-11, Franceschini sostituisce Meli. Dopo il recupero di Padova (14-14), riparte il testa a testa che si sblocca sul 19-19, quando le ospiti partono in volata conquistando, il muro di Scharmann, il 20-23. Tuttavia, la Valsabbina è ancora viva, prendendosi con Siftar prima il pareggio (23-23) e poi il set point (24-23); ma Esposito rovina i piani bresciani rimandando il finale ai vantaggi: alla fine, l’ace di Scharmann vale il 26-28.

Le statistiche 

Dei 93 punti ottenuti dalla Valsabbina, 5 sono ace e 12 i muri. Padova ne ha fatti 103, di cui 8 servizi efficaci e 11 block.

Le dichiarazioni

“Siamo partite svantaggiate con una settimana ancora contrassegnata dagli infortuni – ha spiegato nel post partita, Laura Franceschini -. Abbiamo lavorato sodo per arrivare pronte. Nei primi due set, ci sono stati tanti alti e bassi, nel terzo parziale ci siamo spente completamente. Nel quarto set, siamo rientrate aggressive: è un risultato che lascia l’amaro in bocca perchè il nostro percorso in Pool Promozione era in crescita”.

“La situazione non è semplicissima, certo – è il commento di coach Matto Bibo Solforati -. Il mio rammarico è non aver visto lo spirito delle scorse partite dove, sempre con delle difficoltà e delle assenze, siamo state in campo in modo diverso e siamo riuscite a portare a casa il risultato. Penso che la partita di oggi si poteva vincere o quanto meno poteva far fruttare dei punti fondamentali. Oggi, abbiamo tutti delle colpe, squadra e staff: non avere lo spirito giusto per fare dei punti è grave e dobbiamo farci un esame di coscienza”.

Le Leonesse torneranno in campo mercoledì 12, alle 17, al PalaGeorge, per la prima gara di ritorno di Pool Promozione. A Montichiari, arriva l’U.S. Esperia Cremona.

Foto Massimo Bandera