Monte Schiavo Banca Marche: l’illusione dura un set, Pesaro vince in rimonta
Autore: Lega Volley Femminile
21 Marzo 2010

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Diaz n.e., Mataloni, Sokolova 17, Mazzoni L, Negrini 17, Rinieri 10, Bown 12, Cerioni 1, Devetag n.e., Calloni 4, Dall’Igna 1, Tirozzi. All. Nesic

SCAVOLINI:
Usic 11, Garzaro 5, Mari n.e., Wijnhoven L, Skowronska 15, Saccomani n.e., Marinkovic, Ferretti 2, Boscoscuro, Costagrande 20, Usic n.e., Guiggi 14. All. Marchesi

ARBITRI:
Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno e Massimo Pessolano di Salerno

PARZIALI:
25-22, 16-25, 20-25, 20-25

NOTE:
durata set: 26′, 21′, 26′, 25′; Monte Schiavo: battute errate 13, battute vincenti 1, ricezione 62% (perfetta 48%), attacco 39%, muri 6. Scavolini: battute errate 9, battute vincenti 2, ricezione 72% (perfetta 49%), attacco 39%, muri 13. Spettatori: 2700.

JESI – La Monte Schiavo Banca Marche lotta con generosità e fa di tutto per portare la gara al tie-break. A differenza della bella prestazione contro Villa Cortese, commette troppi errori, dando una bella mano ad una squadra già fortissima di suo.

Nesic inizia con Dall’Igna in regia, Rinieri opposta, Bown e Calloni al centro, Sokolova e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.
Marchesi schiera Ferretti palleggiatrice, Skowronska opposta, Guiggi e Garzaro centrali, Costagrande e Usic schiacciatrici, Wijnhoven libero.

E’ subito lotta senza un attimo di respiro tra Jesi e Pesaro: le due squadre, punto a punto, cercano di farsi largo. La Scavolini sembra imporre il suo ritmo, almeno fino al 18-18. La Monte Schiavo infila un break micidiale e si porta sul 22-18. Marchesi deve chiamare time-out: le sue ragazze non mollano. Negrini e compagne non sono da meno e allungano sul 24-20. Sul 24-22, è Nesic a chiamare time-out: Sokolova chiude al rientro in campo e vola l’entusiasmo tra gli spettatori del PalaTriccoli.

Nel secondo set, le campionesse d’Italia spingono sull’acceleratore (4-8 e 10-16) e le padrone di casa perdono ordine e pazienza, soffrendo di più il servizio ed il muro delle avversarie.

Nel terzo, si rivede l’equilibrio del primo set con Monte Schiavo e Scavolini sempre vicine (6-8 e 16-18). Le jesine finiscono con l’attaccare con percentuali migliori delle ospiti (31% contro il 29%) ma commettono più errori sotto rete (6) e in zona battuta (3). Sul 19-20, Costagrande lancia la fuga definitiva, favorita da un paio di errori delle jesine.

Nel quarto set, la Monte Schiavo parte con grande convinzione (8-4 e 11-8). La Scavolini non fa una piega e ribalta la situazione, alla distanza (17-19). Il set registra tanti errori al servizio da entrambe le parti e, soprattutto, lo stesso epilogo del precedente: sul 19-20, break di 4-1 per le pesaresi trascinate della solita Costagrande.

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