Monte Schiavo Banca Marche: nulla da fare contro le campionesse d’Europa

Autore: Lega Volley Femminile
17 Ottobre 2007

FOPPAPEDRETTI BERGAMO – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-0

FOPPAPEDRETTI:
Gruen 21, Croce n.e., Rosner 5, Gujska n.e., Barazza 8, Merlo L, Sorokaite, Piccinini 12, Arrighetti n.e., Lo Bianco 1, Fiorin n.e., Poljak 12. All. Nesic

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 12, Caroline 1, Bedin n.e., Negrini 3, Rinieri Dennis 11, Bown 2, Marcelle 4, Padua n.e, Calloni 2, Cella 10, Chmil, Puerari L. All. Micelli

ARBITRI:
Castagna di Bari e Cipolla di Palermo

PARZIALI:
25-21, 25-23, 25-17

NOTE:
durata set: 23’, 27’, 22’; Foppapedretti: attacco 43%, battute errate 5, battute vincenti 3, ricezione 80% (perfetta 43%), muri 12. Monte Schiavo: attacco 37%, battute errate 6, battute vincenti 3, ricezione 83% (42%), muri 4.

BERGAMO – La Monte Schiavo Banca Marche esce senza punti dal difficile campo delle campionesse d’Europa della Foppapedretti.

Micelli schiera Lo Bianco in regia, Gruen opposta, Poljak e Barazza centrali, Piccinini e Rosner in posto quattro. Libero Merlo.
Risponde Abbondanza con Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Caroline e Bown al centro, Rinieri e Negrini in banda. Libero Puerari.

Nel primo set, dopo un iniziale equilibrio, le padrone di casa trovano un break importante: dall’11-11 si portano avanti 13-11. La Monte Schiavo per quanto si sforzi di restare in scia alle bergamasche non trova più l’aggancio.
La Foppapedretti si spinge prima sul 21-16 e poi sul 24-17. Le jesine annullano quattro set-ball alle avversarie, con Abbondanza che gioca anche le carte Calloni (per Caroline) e Cella (per Negrini) pur di recuperare incisività in attacco e lucidità in seconda linea.
Il punto finale arriva su un servizio in rete di Togut, che poco prima aveva conquistato annullato la quarta palla set a Gruen e compagne.

Nel secondo parziale il copione si ripete. Sotto 10-8, la Monte Schiavo recupera provvisoriamente, agganciando le avversarie a quota 11 e poi c’è lo strappo: 14-11.
Bergamo punge di più col servizio e, pur commettendo più errori punto, appare concreta sottorete. Minimo scarto sul 19-18: Micelli chiama time-out e Bergamo con Poljak e un ace di Gruen si allontana (21-18).
Sul 24-20, Togut e Rinieri mantengono viva la rimonta che si ferma sul più bello a causa di un mani e fuori di Gruen.

Nel terzo set, la Monte Schiavo gioca con poca convinzione e non riesce a contrastare la marcia spedita delle padrone di casa (8-5 e 16-9). Abbondanza chiama time-out sul 19-10, con un attacco rossoblu che non trova varchi sottorete e subisce i muri bergamaschi.
A Togut e compagne non riesce la rimonta sul finale, come nei due precedenti set anche perché questa volta il divario è troppo ampio (21-11). E con l’ennesimo muro della Foppapedretti (Gruen su Negrini) si chiude il match.