Alla fine della stagione regolare mancano quattro giornate ed il campionato si fa sempre più incandescente sia in testa sia in coda.
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Monte Schiavo Banca Marche vuole difendere il secondo posto dall’assalto di Bergamo, sotto di un solo punto, ma sogna anche l’aggancio al Novara capolista, attualmente distante cinque lunghezze.
Un’impresa ardua per le prilline ma non impossibile a patto che da qui alla fine Togut e compagne vincano tutte le gare, compresi gli scontri diretti con le loro rivali.
Prima di pensare a Novara, che scenderà al PalaTriccoli il 25 aprile, domenica c’è la trasferta di Vicenza, squadra che si è rinforzata molto con gli arrivi di Angeloni da Chieri e Caponi da Forlì.
“Siamo lavorando intensamente in questi giorni – dice
Francesca Giogoli – insistendo sulla qualità più che sulla quantità, spingendo molto in sala pesi. Il secondo posto? E’ importante per lavorare serenamente. Adesso dobbiamo pensare a portare a casa i tre punti, senza sottovalutare nessuna avversaria. Vicenza è una squadra diversa da quella dell’andata e bisogna restare concentrate in gara”.
La giovanissima formazione allenata da Manù Benelli è a caccia dei play-off e magari del sesto posto, il migliore attualmente. Per raggiungere questo traguardo le venete cercheranno di interrompere la serie di successi della Monte Schiavo, che dura da sette partite.
In questa settimana le prilline hanno lavorato molto sull’aspetto fisico, per arrivare preparate al tour de force che saranno i play-off. Contro Vicenza saranno ben quattro le ex: capitan Togut, Elisa Cella, Isabella Zilio ed il team manager Henriette Weersing.
La Minetti nell’ultimo incontro di campionato (vittoria per 3-1 a Piacenza) ha schierato Dall’Igna in regia, Curcic opposta, Arrighetti e Paccagnella centrali, Takahashi e Angeloni schiacciatrici, De Gennaro libero. All’andata finì 3-0 per la Monte Schiavo.
