
Il Bisonte Firenze
25/04/2025
Una serba al centro, benvenuta Ana Malešević
Arriva dalla Serbia il primo rinforzo al centro de Il Bisonte Firenze, che comunica ufficialmente l’ingaggio della ventitreenne Ana Malešević, nell...
LeggiMONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – TENA SANTERAMO 3-1
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 20, Gattaz 4, Bedin, Negrini 7, Rinieri Dennis 19, Bown 13, Marcelle 2, Padua n.e, Calloni 7, Cella, Chmil n.e, Puerari L. All. Abbondanza
TENA:
Boteva 11, Ferriera 6, Benedito 15, Serrano, Dushkyevich 9, Rizzo 1, Siressi, Cimoli n.e., Porzio L, De Luca 14, Marulli 6. All. Nesic
ARBITRI:
Gianni Barbolini di Firenze e Giampiero Perri di Roma
PARZIALI:
25-21, 21-25, 25-18, 25-21
NOTE:
durata set: 23’, 26’, 23’, 26’; Monte Schiavo: attacco 46%, battute errate 9, battute vincenti 6, ricezione 70% (47%), muri 12. Tena: attacco 43%, battute errate 10, battute vincenti 5, ricezione 50% (perfetta 33%), muri 8. Spettatori 860.
JESI – La Monte Schiavo Banca Marche conquista tre punti importanti alla terza di campionato, superando la resistenza di una coriacea Tena Santeramo.
Abbondanza schiera Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Caroline e Bown centrali, Negrini e Rinieri in banda. Libero Puerari.
Risponde Nesic con Ferreira palleggiatrice, Boteva opposta, Dushkyevich e Marulli al centro, De Luca e Benedito schiacciatrici di posto quattro. Libero Porzio.
Dopo una buona partenza (8-5), le jesine si lasciano agganciare sul 16-16. Benedito e Boteva fanno di tutto per strappare il set alle padrone di casacche hanno una Togut in più (8 i suoi punti nel primo parziale con il 67% di efficacia in attacco).
Santeramo fatica in ricezione (40% con 15% di perfette): Jesi ne approfitta per tenersi sempre in vantaggio (20-17 e 23-20) e respingere le rimonte avversarie.
Nel secondo set c’è maggiore equilibrio, almeno fino al 17-17. L’efficacia degli attacchi si equivale (entrambi a quota 44% alla fine) con le pugliesi che piazzano meglio il muro e tengono meglio in ricezione.
Marulli e Benedito mettono a segno il break che fa la differenza (17-19). Il vantaggio di due lunghezze viene ben gestito da De Luca e compagne che anche sul 20-21 e sul 21-22 non si scompongono.
Nel terzo, la Monte Schiavo Banca Marche migliora in attacco (59% contro il 41% delle avversarie) e aggiusta il muro su Boteva e socie. Sul 10-10, le padrone di casa ingranano la quarta e staccano le ospiti con tre muri consecutivi (14-11). Ancora un muro fa volare il vantaggio jesino sul 17-12.
La ricezione pugliese cala di rendimento e la squadra si innervosisce (giallo a Nesic sul 21-16). Abbondanza tiene in campo Calloni, entrata sul finale del secondo set per Caroline, ancora in fase di ambientamento.
Rinieri dà una marcia in più alle rossoblu con i suoi 7 punti e con un ottimo 83% di efficacia.
Nel quarto set, Santeramo cresce in attacco ma non trova la giusta lucidità nei momenti che contano, a differenza di Jesi che con Calloni e Rinieri è più determinata.
Se le pugliesi sembrano impensierire nella prima parte del parziale le padrone di casa (6-8 e 8-10), le cose cambiano man mano che il traguardo finale si avvicina.
Sul 22-16, De Luca e compagne mettono a segno un mini break di tre punti: Abbondanza chiama time-out sul 22-19 con la Monte Schiavo che riparte con un muro di Calloni su Benedito. Una battuta in rete di Serrano, entrata per Boteva, consegna alle jesine il primo match-ball. Lo annulla l’ex De Luca prima di sparare fuori l’ultimo e decisivo servizio.