Ad un anno dalla sconfitta di Treviglio la
Monte Schiavo Banca Marche ci riprova. Le prilline questo fine settimana daranno l'assalto alla Coppa Cev, uno degli obiettivi principali della società rossoblù.
Come un anno fa, l'insidia più grande per Leggeri e compagne è la squadra di casa, il Perugia, già vincitore della Coppa Italia e reduce dal sofferto 3-2 casalingo con Pesaro.
La sfida tra le due italiane aprirà la manifestazione, nel pomeriggio di sabato (ore 15.45). Una gara importantissima, come afferma §2Carmen Turlea. “Sarà una finale anticipata – dice la rumena – Tra noi c?è grande voglia di vincere e sappiamo che una vittoria renderebbe felici tutti quanti”.
L'ultimo confronto tra le due formazioni è recentissimo, risale allo scorso 19 febbraio. Allora vinsero le umbre (come nei tre precedenti stagionali) per 3-2 ma Leggeri e compagne dimostrarono di poter lottare alla pari con una delle squadre più in forma del torneo.
Domani occorrerà la miglior Monte Schiavo della stagione, per piegare la Despar. E ci sarà bisogno dell'apporto di Elisa Togut, che lo scorso anno a Treviglio fu bloccata da un duro infortunio. “Lo scorso anno giocai solo due minuti – racconta la Toga, che la Cev l?ha vinta nel 2001 con Vicenza – La squadra era diversa ma la voglia di vincere è la stessa. Cercheremo di fare il possibile ma sappiamo che non sarà facile battere Perugia”.
Elisa, con i suoi 28 punti, ha dimostrato contro Vicenza di essere in forma. “E' stata una partita difficile. Era iniziata male con il primo set, poi siamo venute fuori ed è finita 3-1. Non credo che siamo scese in campo con la testa già alle finali di Perugia. Nel primo set è saltata la ricezione, eravamo un po? tese. Loro sono andate in vantaggio e nonostante il nostro recupero, nel finale hanno vinto la frazione”.
MONTE SCHIAVO – DESPAR: PARLA JENNY
Nonostante le febbre, Jenny Lang Ping ha voluto seguire la seduta del giovedì, l'ultima al PalaTriccoli, prima della partenza per Perugia in programma venerdì mattina. “Ho visto la squadra un po' lenta e stanca – ci dice – l'allenatrice cinese al termine della seduta – perché abbiamo giocato domenica, mercoledì e torneremo in campo sabato: questo è il programma, che ha anche Perugia. Contro di loro dovremo giocare molto molto bene perché la Despar è una squadra molto esperta. Loro giocano molto veloce e sono completi. Se nella Monte Schiavo giocheranno bene quattro persone e le due altre male sarà difficile vincere. Faremo tutto il possibile, sappiamo che giocare in casa loro è difficile ma non c'è nulla di scontato. Penso che abbiamo il 40% noi ed il 60% loro”. Nonostante le quattro sconfitte stagionali in altrettanti confronti, le prilline non partono battute ma per raggiungere la finalissima dovranno giocare una gara perfetta. “Tecnicamente dobbiamo fare molto bene la ricezione ed il muro-difesa, perché loro attaccano molto forte – spiega Jenny – Se saremo leggeri a muro sarà difficile tenere i loro attacchi in difesa. Se noi giocheremo in velocità grazie ad una buona ricezione, potremo metterle in difficoltà. Importante sarà credere in noi stessi e dare il massimo. Non possiamo essere superstiziosi e pensare che loro ci hanno sempre sconfitto”. Due settimane fa finì al tie break. Leggeri e compagne grazie alla loro battuta crearono diversi grattacapi alla ricezione umbra.
“Dovremo metterle sotto pressione e servire bene -ammette la Lang Ping, vincitrice di due Cev con Modena (2002) e Novara (2003) proprio a Perugia – La Despar è forte anche in seconda linea, forse un po' più di noi perché loro se sbagliano in ricezione fanno attaccare da seconda linea Aguero o Francia. Questo può metterci in difficoltà. È per questo che voglio che le ragazze si ricordino ogni piccola cosa. La Monte Schiavo dovrà giocare benissimo in tutti i fondamentali e dobbiamo pensare che Perugia non ci regalerà nulla. Dovremo guadagnarci la finale da sole”.
Tra le rossoblù l'unica assenza sarà quella di Giulia Borgogelli, ancora convalescente ad una mano. Per il resto, tutte disponibili.