Narconon Volley Melendugno
25/12/2024
NATALE CON I TUOI… SANTO STEFANO CON NOI !
Dopo le due vittorie consecutive con Offanengo in casa e in quel di Concorezzo, entrambe con un netto 3-0, due vittorie che hanno spinto le ragazze...
LeggiLa Monte Schiavo Banca Marche è partita intorno alle 13 da Jesi per raggiungere Salerno e quindi Eboli, teatro delle imminenti finali della Coppa Italia.
Una seduta di pesi questa mattina e poi la trasferta in Campania, dove si consuma l’epilogo della manifestazione che ha visto la Monte Schiavo superare sia la Fase 1 contro Conegliano che la Fase 2 contro Novara.
Lunedì scorso la vittoria su Perugia, al termine di cinque set giunti a poco più da una settimana da quelli occorsi per piegare, sempre al PalaTriccoli, Bergamo.
“E’ stata una partita strana – torna alla gara di campionato Marco Gaspari – nei primi due set è andato tutto bene poi siamo calati mentalmente, abbiamo fatto qualche errore di troppo e le nostre avversarie sono cresciute, hanno cominciato a difendere tutto e a prendere le misure su Negrini e Flier, brava poi a venir fuori nel tie-break”.
“C’era un grande stress lunedì sera – continua il secondo allenatore della Monte Schiavo – non so perché, obiettivamente la gara era difficile e non era semplice ritrovare la serenità giusta. La cosa positiva è stata proprio che siamo riusciti a venir fuori sotto quella grande tensione”.
Adesso ci sono le Final Eight di Coppa Italia: venerdì, alle ore 18.30, la Monte Schiavo Banca Marche affronta nei quarti la YamamaY di Busto Arsizio, di fronte alle telecamere di SKY Sport 2.
“Busto ha rischiato di perdere con Chieri e ha subito una sconfitta netta con Pesaro – conclude il vice di Dragan Nesic – sicuramente avrà voglia di rifarsi. Per quanto ci riguarda, abbiamo perso da loro l’ultimo scontro diretto e vogliamo riscattare quella prestazione.
In una partita secca può accadere di tutto, certo abbiamo alle spalle due risultati importanti in campionato, due ottimi test anche dal punto di vista agonistico. Ora la difficoltà maggiore è dare continuità al nostro gioco”.