La
Monte Schiavo Banca Marche batte per la seconda volta in cinque giorni le rumene dell’Unic Piatra Neamt ed accede ai quarti di Coppa Cev, in programma il 5 ed il 12 gennaio 2005, dove troverà la vincente della gara tra le turche dell’Yesylyurt Istanbul e le slovacche dello Slavia Bratislava.
Nel ritorno al PalaTriccoli le prilline si sono imposte con lo stesso risultato dell’andata (3-0) in poco più di un’ora. Cuccarini, dopo aver schierato il sestetto titolare nel primo set – con la Togut ben sostituita da Koleva – ha dato spazio alle ragazze della panchina.
Tra loro, si messa in mostra anche
Giulia Borgogelli.
“Ero un po’ emozionata all’inizio – ammette la schiacciatrice danese – ma con le altre ragazze ci siamo trovate bene in campo. Sulla carta era una partita semplice ma noi cercavamo il riscatto dopo il derby. È stato un successo netto”.
Uno score di tutto rispetto, quello di Giulia: 5 punti, 56% in attacco e 73% in ricezione.
“Sapevamo che ci sarebbe stato spazio anche per noi – afferma – Era importante per noi trovare sicurezza e fiducia, non solo per le sei titolari ma anche per noi giocatrici meno utilizzate.
C’era la volontà di dimostrare che anche noi della panchina possiamo aiutare la squadra”.