MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI vs ASYSTEL NOVARA 3–0
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Diaz n.e., Mataloni n.e., Sokolova 14, Mazzoni L, Negrini 8, Rinieri 9, Bown 14, Cerioni n.e., Devetag n.e., Calloni 12, Dall’Igna 2, Tirozzi n.e. All. Nesic
ASYSTEL:
Rosso 2, Paggi 3, Barcellini 10, Barazza 5, Kirillova, Zardo n.e., Flier n.e., Siressi L, Kozuch 16, Tom 11, Camera n.e. All. Pedullà
ARBITRI:
Antonio Longo di Grosseto e Giampiero Perri di Roma
PARZIALI:
25-22, 25-20, 25-15
NOTE:
durata set: 25′, 26′, 21′; Monte Schiavo: battute errate 2, battute vincenti 2, ricezione 57% (perfetta 29%), attacco 45%, muri 12. Asystel: battute errate 7, battute vincenti 1, ricezione 56% (perfetta 26%), attacco 37%, muri 3.
JESI – La Monte Schiavo Banca Marche contiene l’impeto dell’Asystel nei primi due set e domina nel terzo: ecco arrivare così tre punti pesanti per la classifica e per il morale della squadra. Domenica prossima un altro appuntamento casalingo, contro la Riso Scotti Pavia dell’ex Pachale.
Nesic schiera Dall’Igna in regia, Rinieri opposta, Bown e Calloni al centro, Sokolova e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.
Pedullà inizia con Kirillova palleggiatrice, Kozuch opposta, Paggi e Barazza centrali, Tom e Barcellini schiacciatrici, Siressi libero.
La gara si presenta equilibrata sin dall’inizio, con l’Asystel che riesce a costruirsi anche un margine di vantaggio di tre lunghezze (7-10). Nesic chiama time-out sul 17-19: la squadra ha una bella reazione e, sul 21-21, trova con il muro l’allungo decisivo (23-21). Barcellini prova a frenare la corsa delle jesine ma ci pensa una super Bown a chiudere il set con due punti consecutivi (ne realizza in tutto 7 nel primo parziale).
Nel secondo, Novara riprova la fuga (3-6) ma è ancora un break di Jesi a segnare le sorti del set. Sul 10-12, Calloni e compagne fanno male con il muro ed infilano un secco 7-1. Pedullà è costretto al secondo time-out sul 17-13: le sue ragazze commettono molti errori mentre le padrone di casa sanno gestire con abilità il vantaggio, che arriva anche a sei punti (20-14).
Nel terzo set, l’equilibrio si spezza subito, al primo time-out tecnico la Monte Schiavo si porta in vantaggio (8-7) e resterà sempre in testa fino alla fine. Le jesine, lucide e determinate, servono ed attaccano meglio delle avversarie (16-10 e 20-14), costrette ad inseguire e in evidente difficoltà a contenere gli attacchi di Sokolova e compagne. La Monte Schiavo non si distrae e coglie una convincente, quanto utile, vittoria.