Si è aperta sotto il segno dell’equilibrio la semifinale tra la
Monte Schiavo Banca Marche e la Scavolini.
Le prilline l’hanno spuntata al tie break, dopo una gara carica di grande agonismo, come è tradizione nei play-off.
Tra le protagoniste di gara uno anche
Iliyana Petkova, subentrata a Calloni nel terzo set.
La centrale bulgara ha dato vita ad un duello a colpi di urla con il capitano pesarese, Maculewicz.
“In campo sono in guerra con tutti – dice Iliyana – fuori dal campo non c’è nulla. Nel tie break ho rivisto quello dell’anno scorso, quando andammo in vantaggio 7-0.
La serie però, è equilibrata ed è ancora lunga. Ci mancano due partite ancora. La mia prestazione? Sono sempre soddisfatta quando si vince.
Abbiamo colto questo successo tutte insieme non con i singoli. Eravamo partite bene, poi siamo calate. Abbiamo aiutato molto Pesaro con i nostri errori”.
Come Petkova, anche
Elisa Cella è uscita dalla panchina nel quarto set, per sostituire Jaqueline, ed ha contribuito alla rimonta rossoblu.
“Il nostro problema siamo noi – ammette la schiacciatrice di Prato – Siamo state perfette nel primo, poi abbiamo commesso tanti errori.
Nel tie break però, non abbiamo sbagliato più nulla. Dipende tutto da noi. È la vittoria di un gruppo unito. Ad inizio stagione non era così, oggi lo siamo di più. Tutte siamo importanti e la panchina lunga è la forza di questa squadra. Chi entra sa di poter far bene”.
Questa sera, si gioca gara due all’Adriatic Arena di Pesaro (ore 20.30, diretta Rai Sport Satellite).