
FGL-Zuma Castelfranco Pisa
04/03/2025
VECERINA CARICA LA FGL-ZUMA: «AVANTI COSÌ»
La schiacciatrice, mvp dell’ultima partita, mette in risalto la determinazione della squadra nel cercare la vittoria Domenica prossima Castel...
LeggiDopo due turni in trasferta, le ragazze ritornano domenica al PalaTriccoli (ore 17.30) per una sfida sempre appassionante e ricca di emozioni, quella con l’Asystel di Novara.
Vinta la prima gara casalinga della stagione contro Santeramo, la Monte Schiavo Banca Marche è andata a cogliere un prezioso punto a Bergamo (dopo essere andata in svantaggio per due volte nel conteggio dei set) e ha strapazzato a domicilio Perugia (25-23, 16-25, 12-25, 13-25).
Tre vittorie in quattro giornate per una squadra ancora in fase di rodaggio non sono affatto male, con quel tie-break fortemente cercato contro la Foppapedretti quando si era sotto 2 set a 1, strappando così un punto su un campo difficile come non accadeva, in regular season, dalla stagione 2002/2003.
Forse le ragazze di Dragan Nesic avrebbero bisogno di lavorare di più in palestra per far crescere l’intesa ma sul campo stanno trovando il loro ritmo partita, costrette a giocare ogni tre giorni. Il tour de force è iniziato con la Fase 1 di Coppa Italia che si è andata ad accavallarsi sul campionato e prosegue con la competizione europea alla quale la MonteSchiavo partecipa per la prima volta, la Challenge Cup (andata il 5 e ritorno il 12 novembre).
Il mese di novembre riserva alle jesine la bellezza di nove gare, cinque di campionato italiano (a Perugia, in casa con Novara, a Chieri, in casa con castellana Grotte e a Pavia), due di Challenge e due di Coppa Italia (contro Novara).
E’ la rivale di sempre, fin dai tempi dell’A2. Jesi è salita nella massima serie nel 2001, lo stesso anno di Novara e pertanto ci sono loro dietro le società più “anziane” dell’A1, vale a dire Perugia, Bergamo e Vicenza, rispettivamente con 19, 15 e 11 stagioni. L’Asystel è attualmente al settimo posto, divisa solo di un punto dalla Monte Schiavo, con lo stesso numero di vittorie (3) e lo stesso numero di sconfitte (1), con la differenza che le piemontesi hanno vinto a Cesena al tie-break e perso 3-1 in casa, la prima di campionato, contro il castellana Grotte. Il tecnico Pedullà può contare su un mix di esperienza e di giovane entusiasmo: al fianco di atlete come Osmokrovic, Paggi e Anzanello, ha infatti elementi come Barcellini e Kozuch che stanno offrendo un ottimo rendimento.
Una gara quindi dura per la Monte Schiavo che, come l’Asystel, ha fatto in estate degli innesti importanti nel sestetto e sta cercando il suo passo migliore nella regular season.