La seconda giornata della prima fase di Coppa Italia propone alla
Monte Schiavo Banca Marche una classica: la sfida al
Perugia. Al palaEvangelisti domenica pomeriggio (alle ore 18) andrà in scena l’ennesima sfida tra le due squadre, già protagoniste in passato di scontri leggendari.
Questa volta da una parte e dall’altra mancheranno alcune stelle ma la voglia di vincere di sicuro no.
“Sarà una partita dura – spiega
Raffaella Calloni – certamente più di Altamura. È la prima gara di Coppa fuori casa, inoltre loro hanno giocatrici come Zetova e Francia, che non mancano di esperienza.
Conterà molto l’atteggiamento con cui scenderemo in campo: è stata una delle note positive di domenica scorsa, soprattutto nel primo e secondo set”.
A Perugia sarà nuovamente titolare Irene Padua. Il capitano dell’under 18 jesina, domenica scorsa con Altamura ha debuttato con la casacca della prima squadra, non demeritando affatto, come testimoniano i suoi 10 punti.
“E’ andata fin troppo bene, oltre ogni aspettativa – racconta la giovane giocatrice siciliana –. C’era un po’ di paura per l’emozione ma è andato tutto bene.
Abbiamo offerto una buona prestazione anche se non di altissimo livello. Ci sono ancora delle cose da migliorare, magari al ritorno faremo meglio”.
Adesso però, bisogna concentrarsi sul Perugia.
“Con la Despar giocano atlete come Zetova e Francia che finora avevo visto solo in televisione – ammette Irene –. Non avrei mai immaginato di ritrovarmele da avversarie: è un sogno troppo bello”.
