(Ufficio Stampa Jesi) – Dici Forlì e in casa Monte Schiavo Banca Marche tutti pensano alla sconfitta più dura da digerire tra le tre rimediate nel girone di andata. La più indigesta perché arrivata contro una squadra allora fanalino di coda, davanti al proprio pubblico ma soprattutto perché giunta al termine di una gara che Leggeri e compagne avevano avuto in mano fino al 2-0, con tanto di palla match .
A due mesi di distanza non è molto cambiata la posizione in classifica delle prilline, sempre al secondo posto all’inseguimento della lepre Perugia, mentre per Forlì la “cura Pedullà” ha avuto gli effetti di un vero e proprio toccasana. Il tecnico ex Novara aveva preso la squadra in fondo alla classifica ed ora si ritrova a correre per un posto nei play-off.
La trasferta in terra romagnola quindi, si preannuncia ricca di insidie (inizio ore 17.30, radiocronaca diretta su Rve), tanto più che Forlì nell’ultima giornata è stata “costretta” ad un turno di riposo a causa del mancato arrivo di Firenze.
La Monte Schiavo è chiamata a rispondere alle critiche piovutegli addosso dopo il mezzo passo falso di domenica. Troppo brutta per essere vera, la squadra costretta al tie break da Reggio Emilia. Tra due settimana sarà già Coppa Italia e in quell’occasione, Leggeri e compagne non potranno fallire.
Già contro l’Icot le prilline saranno obbligate a vincere per non perdere il secondo posto, insidiato dalla Foppapedretti. Per tutti i tifosi rossoblù un motivo in più per sostenere Leggeri e compagne in questa impegnativa trasferta.
Che Forlì non sia squadra da sottovalutare, tutti i tifosi jesini lo hanno capito nella gara d’andata. Nella rosa a disposizione di Pedullà spiccano le due campionesse del mondo, la regista Rachele Sangiuliano e l’ex Ravenna Simona Rinieri, l’esperta americana Monique Adams e la giovane centrale Elisa Galastri.
La sesta giornata di ritorno propone anche una sfida interessante tra la capolista Perugia e Modena, che all’andata riuscì ad infliggere il primo dispiacere alle umbre. Gare più agevoli sulla carta, per Bergamo e Novara, impegnate rispettivamente a Ravenna (nell’anticipo di sabato sera) ed in casa con Vicenza.