Monte Schiavo Banca Marche Jesi: Gabriele Pieralisi in polemica aperta con l’assessore Maiolatesi
Autore: Lega Volley Femminile
22 Maggio 2010

La risposta di Gabriele Pieralisi alle dichiarazioni dell’Assessore del Comune di Jesi Gilberto Maiolatesi, sui criteri di applicazione del blocco del traffico in città.

“Sono sbalordito dalle dichiarazioni dell’Assessore Maiolatesi, apparse ieri sulle colonne di un quotidiano locale. Se l’obiettivo è sviare l’attenzione dal problema principale legato alla misura delle targhe alterne e del blocco del traffico, lo trovo inaccettabile”.

“Quando mi è stato chiesto un parere sull’anticipo alle 15, della chiusura del blocco del traffico a Jesi di domani, ho risposto con fervore e senso critico per un motivo ben preciso, che nulla ha a che vedere con lo sport. Io non sono contro il calcio, la Jesina e i suoi tifosi, anzi tutt’altro, sono una persona di sport. La derega poteva essere concessa a qualunque altra manifestazione, sportiva e non, discuto del metro con cui è stata applicata l’iniziativa delle targhe alterne: massimo rigore nei nostri confronti e apertura diversa di fronte ad altre situazioni”.

“Nelle ultime domeniche, il Centro congressi dell’Hotel Federico II ha ospitato una serie di convegni: abbiamo chiesto in ginocchio una deroga del blocco per dare la possibilità ai numerosi partecipanti di raggiungere la struttura, ma nessuno ha fatto nulla, con conseguenze economiche per l’attività. Abbiamo scritto successivamente una e-mail all’Assessore Olivi per segnalare il danno economico sia per la parte congressuale che per quella sportiva (piscine e palestre), ma non abbiamo avuto neanche una parola di risposta. In un periodo in cui si parla di Vallesina in crisi, di quanto tutti si debbano rimboccare le maniche, viene ostacolato il lavoro di un’azienda che ha 70 dipendenti”.

“Il signor Maiolatesi può permettersi di andare in giro in bicicletta la domenica ma c’è chi lavora anche nel giorno di festa e vorrebbe non essere ostacolata”.

“Preciso, infine, che la ‘bottega’, come l’ha definita l’Assessore, ovvero il Gruppo Pieralisi, dà occupazione a più di 300 famiglie a Jesi, che lo ricordi quando insinua che qualcuno pensa solo al proprio interesse personale”.

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