La Champions League della
Monte Schiavo Banca Marche è iniziata con una sconfitta al tie break.
Lo Zurigo ha piegato la tenace resistente delle prilline dopo cinque tiratissimi set.
“Ci è mancata la continuità – spiega nel dopo gara il tecnico jesino, Marcello Abbondanza – Ha vinto chi ha ricevuto meglio. È mancata l’organizzazione di squadra nella fase di copertura.
Il Voléro è andato meglio a muro ed in ricezione nel quinto set, dove noi siamo partiti con l’handicap.
Oggi si è vista la vera Monte Schiavo, quella di domenica era una partita falsata. Qui abbiamo capito chi siamo.
In Champions ogni partita è una battaglia con squadre di alto livello, in più noi siamo capitati nel girone più equilibrato.
Partite del genere ci servono per abituarci alla tensione e per fare il salto di qualità”.
Oltre alla sconfitta sulla Monte Schiavo è caduta anche la tegola Jaqueline.
La schiacciatrice brasiliana nel corso del quinto set si è infortunata in un’azione di gioco.
“Ha uno stiramento muscolare ma non c’è interessamento dei legamenti – afferma Abbondanza – E’ una brutta notizia per noi. Una giocatrice come
Cella ci avrebbe fatto comodo. È un peso in più che ci portiamo dietro. Speriamo che Jaqueline si riprenda presto”.
LA CLASSIFICA DI CHAMPIONS
Dopo la prima giornata: Amstelveen e Zurigo 2 punti: MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI e Las Palmas 1 punto.
IL PROSSIMO TURNO
Mercoledì 6 dicembre ore 19: Zurigo – Amstelveen; giovedì 7 dicembre ore 19.30: Las Palmas – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI.
DOMENICA A PIACENZA PER IL CAMPIONATO DI A1
Primo impegno lontano dal PalaTriccoli per la Monte Schiavo Banca Marche.
Le prilline domenica pomeriggio saranno impegnate sul campo della matricola Piacenza (ore 17.30) che al debutto in serie A1 ha perduto 3-1 a Bergamo.
Della rosa di coach Barbieri fanno parte la regista argentina Segui, le centrali Busso e Nicolini, le schiacciatrici Nnamani e Przybysz ma soprattutto l’ex rossoblu Elena Koleva, protagonista della promozione in A1 a Piacenza.
Rispetto alla partita di Champions le prilline dovranno migliorare il rendimento in ricezione per non rischiare brutte sorprese.
“Mercoledì la linea di ricezione ha traballato – ammette coach Abbondanza – L’attacco è andato bene anche se con alti e bassi.
Ciò che ci ha condizionato però, è stata la ricezione. Gli attaccanti devono ancora trovare l’intesa con Marinova. Le centrali sono andate bene ma da loro mi aspetto qualcosa di più a muro: la differenza a questi livelli la fa la difesa e il rapporto con il muro”.