Il primo round della sfida scudetto va a Perugia dopo una lunga battaglia. La
Monte Schiavo lotta generosamente e viene superata solo al termine di un tie-break combattuto come tutto l’incontro.
Monte Schiavo in campo con Marinova in regia in linea con Togut, Bown e Petkova al centro, Rinieri e Jaqueline attaccanti ricevitrici, libero Zilio.
Despar con Fofao al palleggio, Zetova opposta, Walewska e Gioli centrali, Francia e Del Core alla banda, Arcangeli libero.
Parte meglio la formazione ospite subito avanti (3-1 e 8-6). La Monte Schiavo ha qualche problema in più in attacco, subisce un paio di muri e sbaglia qualcosa sottorete.
Dopo il primo time-out tecnico, arriva l’aggancio (8-8) e quindi si accende un testa a testa tra le due contendenti con le jesine che riescono poi ad andare in fuga: 15-12.
La Monte Schiavo sembra riuscire a gestire al meglio il vantaggio ma sul 20-17 subisce la rimonta avversaria.
Sul 22-23, Abbondanza chiama il suo secondo time-out. Dopo l’errore di Zetova in attacco ed il provvisorio pareggio (23-23), una conclusione fuori di Rinieri ed un muro di Zetova su Rinieri decretano la fine del primo set.
Pareggia il conto subito nel secondo la Monte Schiavo. L’ottima partenza delle jesine lascia al palo le avversarie (8-4 e 16-8).
Cresce l’efficacia dell’attacco (78% alla fine contro il 48% delle ospiti) e la ricezione di Zilio e compagne funziona molto bene.
Bown, con il suo 100% in attacco e i 5 palloni messi a terra, trascina la squadra che resta concentrata fino alla fine, lasciando sempre a debita distanza le ospiti.
Nel terzo set, la Monte Schiavo diventa più fallosa al servizio ed in attacco, perdendo qualcosa anche in ricezione. La Despar ne approfitta (6-8 e 10-16). Abbondanza chiama il secondo time-out a sua disposizione sul 12-19: Perugia ha una Francia in più (7 i suoi punti personali) e la sua marcia non sia arresta. Solo sul 14-20, la Monte Schiavo riesce a rimontare (18-20) ma le ospiti non si lasciano sorprendere e ripartono subito (18-24).
Nel quarto set, arriva la grande reazione delle jesine: aggiustano il muro, migliorano l’efficacia del servizio e ricevono con maggiore precisione (8-6 e 16-13).
Togut e Rinieri (5 i punti della prima e 6 della seconda) prendono per mano la squadra, brava ad amministrare il vantaggio di tre, quattro punti.
Sul 22-18, l’ultimo assalto delle umbre, firmato da Zetova (22-20). Cella, entrata sul 13-13, per Jaqueline, sblocca la situazione (23-20) e la Monte Schiavo si conquista il meritato tie-break.
Le jesine iniziano meglio (5-3) ma poi si complicano la vita da sole commettendo quattro errori punto. Perugia è avanti al cambio di campo 6-8 e poi allunga sull8-11.
La Monte Schiavo è lì, lotta nonostante tutto (10-11 e 11-12). Sul 12-13, la Despar ha il guizzo con Waleswka (12-14) e non si deconcentra sull’attacco di Togut (13-14). E’ Zetova a chiudere set ed incontro.
Domenica si gioca gara2 a Perugia alle ore 20.30