QUARTI DI FINALE – GARA 2
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI vs CHATEAU D’AX URBINO 1–3
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Mataloni n.e., Sokolova 19, Mazzoni L, Negrini 10, Rinieri 14, Bown 14, Cerioni n.e., Devetag, Calloni 13, Dall’Igna 2, Tirozzi 1. All. Nesic
CHATEAU D’AX:
Nucu 17, Bechis 4, Havlickova 14, Butnaru n.e., Petrauskaite 21, Leonardi L, Di Iulio 12, Galeotti n.e., Masoni n.e., Rastelli, Fernadez 7. All. Salvagni
ARBITRI:
Gabriele Balboni e Marco Cerquoni di Torino
PARZIALI:
23-25, 22-25, 25-23, 24-26
NOTE:
durata set: 29′, 28′, 27′, 29′; Monte Schiavo Banca Marche: attacco 40%, battute errate 10, battute vincenti 2, ricezione 58% (perfetta 34%), muri 10. Chateau D’Ax: attacco 39%, battute errate 8, battute vincenti 1, ricezione 53% (perfetta 34%), muri 12.
JESI – Sarà gara 3, in programma al PalaTriccoli lunedì sera, a decidere la semifinalista scudetto tra Monte Schiavo Banca Marche e Chateau d’Ax: dopo la vittoria di Jesi mercoledì scorso, infatti, è stata Urbino ad avere la meglio nel quarto derby stagionale.
Nesic schiera Dall’Igna in regia, Sokolova opposta, Bown e Calloni al centro, Rinieri e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.
Salvagni inizia con Bechis palleggiatrice, Havlickova opposta, Nucu e Fernandez centrali, Di Iulio e Petrauskaite schiacciatrici, Leonardi libero.
Gara subito in salita per le ragazze della Monte Schiavo: il tecnico Nesic deve chiedere time-out prima sul 5-10 e poi sul 7-14. La Chateau d’Ax gioca con grande aggressività in tutti i fondamentali, si rende insidiosa con il servizio e riesce a gestire il vantaggio con relativa tranquillità, almeno fino a quando Rinieri e compagne non spingono sull’acceleratore e rimontano. Dal 12-18, al 16-20, fino ad arrivare all’aggancio a quota 22. Sono due errori al servizio (uno out ed uno in rete) a tagliare le gambe alle jesine nella volta finale.
Nel secondo set, la Monte Schiavo resta più vicina alle ospiti (che hanno un attacco più efficiente), spingendosi anche in vantaggio nella prima parte (13-10). Nel finale le jesine sfiorano l’aggancio (Salvagni ferma il gioco sul 22-23) ma sciupano ancora sbagliando l’ultimo colpo.
Nel terzo, l’equilibrio si rompe sul 22-22. Il break è lanciato da Sokolova e da Rinieri (rispettivamente 7 e 6 punti personali) che chiudono sulla pericolosa rimonta ospite (24-23).
Nel quarto set, le jesine, pur ricevendo ed attaccando con percentuali migliori subiscono 6 muri, 4 punti diretti in ricezione e commettono 2 errori al servizio. Nel punto a punto, Urbino si spinge sul 19-23, prima di essere riagganciato sul 24-24, dopo essersi visto annullati due match-point. Nucu ed un muro su Sokolova tengono aprta la serie: lunedì gara 3 al PalaTriccoli di Jesi.