Monte Schiavo Banca Marche Jesi: ko casalingo nel derby con Pesaro
Autore: Lega Volley Femminile
26 Dicembre 2007

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – SCAVOLINI PESARO 1-3

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 21, Gattaz 7, Bedin n.e., Negrini 3, Rinieri Dennis 15, Bown 11, Marcelle 1, Padua, Calloni, Cella 2, Chmil, Puerari. All. Abbondanza

SCAVOLINI:
Lunghi, Garzaro, Wijnhoven L, Mari 11, Brussa n.e., Castiglione n.e., Ferretti 1, Furst 12, Costagrande 18, Sheilla 11, Guiggi 12, Lazcano n.e. All. Vercesi

ARBITRI:
Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno e Vittorio Sampaolo di Macerata

PARZIALI:
25-17, 18-25, 16-25, 20-25

NOTE:
durata set: 23’, 25’, 22’, 23’; Monte Schiavo: attacco 38%, battute errate 8, battute vincenti 3, ricezione 78% (perfetta 64%), muri 4. Scavolini: attacco 44%, battute errate 5, battute vincenti 4, ricezione 67% (57%), muri 17. Spettatori 1500.

JESI – Va a Pesaro il derby marchigiano di Santo Stefano. La Monte Schiavo Banca Marche, dopo un ottimo avvio, cala alla distanza e lascia troppo spazio a Costagrande e compagne. Abbondanza inizia con Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Caroline e Bown centrali, Negrini e Rinieri in banda. Libero Puerari.
Risponde Vercesi con Ferretti in regia, Sheilla opposta, Guiggi e Furst al centro, Costagrande e Mari in posto quattro. Libero Wijnhoven.

C’è equilibrio in avvio di gara fino al 6-6, poi la Monte Schiavo trascinata da una brillante Togut (8 punti con il 67% in attacco al termine del parziale) prende il largo grazie ad una ricezione più ordinata e ad un attacco più efficace (51% contro il 31% delle ospiti). Vercesi chiama il secondo time-out a sua disposizione sul 19-12. La Monte Schiavo non si distrae e prosegue la sua marcia senza pause.

Nel secondo set si rovesciano le parti e la Scavolini sul 12-13 se ne va via con Furst e Costagrande protagoniste. La Monte Schiavo comincia a sbagliare troppo in attacco (4 errori e 7 muri subiti), pur tenendo in ricezione. Sul 16-21 i giochi sono praticamente fatti e Pesaro pareggia così il conto.

Nel terzo si vede lo stesso film, con le ospiti che scappano e le padrone di casa che faticano a tenere il loro ritmo. Guiggi e compagne sono ben piazzate a muro e sbagliano meno delle avversarie che restano sempre a debita distanza (8-13, 13-19 e 15-22). Abbondanza prova con alcuni cambi Cella per Negrini e Chmil per Marcelle ma la musica non cambia.

Nel quarto c’è maggior equilibrio nella parte iniziale. Sul 10-10, però, Pesaro mette a segno il break che taglia le gambe alle jesine, troppo fallose in ricezione e attacco (3 errori nel primo fondamentale e 5 nel secondo).
Sul 10-18 la situazione appare compromessa. La Monte Schiavo prova a rientrare in gioco sul 14-23 e poi sul 18-24 ma le ospiti tengono i nervi saldi e chiudono il match al terzo tentativo.

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