Monte Schiavo Banca Marche Jesi: la vittoria con Ravenna testimonia la crescita della squadra di Cuccarini
Autore: Lega Volley Femminile
2 Febbraio 2004

Cuccarini e Yegiazarov confermavano i loro sestetti. Dopo le iniziali fasi di studio, la Monte Schiavo assumeva il comando delle operazioni ed a cavallo del secondo time-out prendeva il largo con due buoni spunti di Ritschelova in battuta ed in fast. Ravenna si smarriva e per le jesine era un gioco da ragazzi vincere il set.
Le cose si complicavano nel secondo. Leggeri e compagne scappavano 7-3 ma subivano la rimonta ospite (8-8) e la gara s’incanalava sui binari dell’equilibrio che si spezzava nel finale, quando l’ex Fledderus armava la mano di Beccaria, per la gioia dei tifosi giallorossi.
Il copione sembrava ripetersi anche nel terzo. Le prilline prendevano il largo a metà frazione (14-11) ma le romagnole non mollavano e si riportavano sotto con la coppia Beccaria – Bozhenova ed addirittura nel finale passavano a condurre (21-23). La Monte Schiavo non si arrendeva, Wu in ricezione non lasciava più cadere un pallone e Jesi si aggiudicava il set 26-24 grazie a due errori delle ospiti.
Il PalaTriccoli si scaldava e la Teodora si scioglieva come neve al sole. Leggeri metteva finalmente la museruola a Beccaria e per Ravenna si metteva male. Fledderus si affidava a Costagrande ma l’ex jesina sparava fuori per due volte e per altre due si beccava il muro di Ritschelova. La Monte Schiavo volava 19-11 e si aggiudicava i tre punti con Tom, una delle migliori in campo assieme alla solita Ritschelova.

I COMMENTI DEL DOPO GARA

Il quarto successo consecutivo tra campionato e Coppa Cev mantiene la Monte Schiavo al quinto posto in classifica, tiene le avversarie dietro e mette nel mirino di Leggeri e compagne il Perugia, quarto a cinque punti.
Giuseppe Cuccarini però, più che alla classifica è interessato ad altro.

“La squadra sta andando avanti – spiega il coach jesino – noi dobbiamo tenere d’occhio la classifica però, il vero obiettivo è continuare il processo di crescita che questa squadra sta facendo.
Di ritorno dalla sosta abbiamo giocato contro Bergamo che è un avversario al momento al di fuori delle nostre possibilità. Ci hanno battuto, forse potevamo fare qualcosa in più però, non era semplice.
Dopo la Foppapedretti abbiamo incontrato degli avversari che erano inferiori come caratura e siamo stati bravi a vincere nettamente, sia con Leverkusen sia con Reggio Emilia”.

Decisamente più impegnativo lo scontro con la Teodora, rispetto a quelli con il Leverkusen e Reggio Emilia. Proprio la recente trasferta tedesca ha inciso sulla prestazione delle prilline.

“Con Ravenna abbiamo dovuto combattere di più ma eravamo preparati – afferma il Cucca – con le altre squadre eravamo più freschi, questa volta eravamo più affaticati perché abbiamo viaggiato e ci siamo allenati molto, cosa di cui abbiamo bisogno. Non abbiamo avuto la possibilità di riposarci molto e questo si è visto. Alcune giocatrici in certe situazioni erano meno lucide, non per mancanza di volontà ma per questo problema della fatica”.

 

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