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Monte Schiavo scende in campo con Marinova al palleggio, Togut opposta, Calloni e Bown al centro, Jaqueline e Rinieri in posto quattro.
Risponde Megius Padova con Vannini palleggiatrice, Centoni opposta, Rosso e Buckova centrali, Pachale e Nikolic schiacciatrici.
La gara si apre all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si fronteggiano, punto a punto, fino a quota 17.
Lo strappo è delle padrone di casa: Bown, un errore di Pachale ed un muro di Rinieri su Buckova portano avanti la Monte Schiavo 20-17.
Masacci chiede time-out sul 21-17 ma ormai Togut e compagne hanno preso in mano le redini del set e chiudono con un attacco molto più efficace (60% contro il 32%) e con una ricezione sempre all’altezza.
Nel secondo set, Padova parte decisamente meglio, ritrova la ricezione, subendo meno il servizio delle jesine e cresce in attacco (4-8 e 14-16). Abbondanza chiede time-out sul 14-18 ma deve aspettare ancora per una reazione delle sue ragazze che arriva solo sul 17-20.
La Monte Schiavo aggancia le ospiti sul 21-21 e poi sul 23-23. Buckova ed un ace di Sangiuliano pongono fine ad ogni tentativo di ribaltare la situazione da parte delle padrone di casa.
Nel terzo set la situazione si capovolge, con la Monte Schiavo assoluta padrona del campo (8-5 e 16-16).
Bown e compagne chiudono bene gli spazi a muro (5 quelli realizzati), sono attente in ricezione (55% perfette contro il 21% delle patavine) e dominano in attacco (54% contro il 21% delle avversarie).
Nel quarto parziale, Padova si ritrova e lotta alla pari contro le avversarie fino al 21-21, nonostante un momentaneo allungo delle jesine (19-16).
Un bel uno-due di Petkova (attacco e servizio) porta avanti la Monte Schiavo Banca Marche che con un muro di Bown arrivano al match-ball. Rosso lo annulla con un primo tempo, tenendo a galla Padova che non c’è può nulla però sulla botta finale di capitan
Togut, che chiude la gara con 24 punti ed il 60% di positività in attacco.
