Monte Schiavo Banca Marche Jesi: per la Togut guai a scendere di livello
Autore: Lega Volley Femminile
22 Ottobre 2004

Il calendario di ottobre sembra divertirsi con la Monte Schiavo Banca Marche, che dall’inizio della stagione – Super Coppa esclusa – non ha fatto altro che incontrare sempre le stesse squadre.
Dopo il doppio confronto con Forlì, il secondo a distanza di tre giorni dal primo, ecco di nuovo il Santeramo, incontrato appena due settimane fa e prossimo avversario nel mercoledì di Coppa Italia.

Domenica al PalaTriccoli si fronteggeranno (ore 18, radiocronaca diretta su Rve) due formazioni reduci da due sconfitte ed a caccia di un riscatto: le jesine vorranno cancellare la sfortunata parentesi di Forlì, mentre le baresi cercheranno il primo successo in campionato, dopo le due sconfitte con Bergamo e Chieri.

Cuccarini in settimana ha potuto lavorare in tranquillità, senza impegni di Coppa Italia. Purtroppo il tecnico ha dovuto rinunciare a capitan Leggeri, bloccata da un problema alla spalla che l’ha costretta ad un lavoro differenziato. Le sue condizioni comunque, non destano preoccupazione, quindi la centrale di Sezze dovrebbe scendere in campo regolarmente contro Santeramo.

Nessuno nel clan rossoblù pensa di snobbare il primo dei due impegni casalinghi consecutivi (il prossimo domenica 31 contro Bergamo), soprattutto dopo Forlì.
“A Forlì mercoledì avevamo vinto 3-0, poi tre giorni dopo ci abbiamo perduto 3-0 – dice Elisa Togut – Non dobbiamo ripetere questi errori, perché una squadra che vuole arrivare ad una Coppa, ad uno scudetto o comunque ad una vittoria, deve cercare di mantenere un livello e non scendere mai sotto.
Si può anche giocare male ma non scendere mai sotto certi canoni: questo è il salto di qualità che deve fare la Monte Schiavo”.

Santeramo, che a Jesi aveva perduto in Coppa 3-1, punta tutto sull’esperienza dell’americana Bown e sulla potenza dei due martelli Elisangela e Niemczyk.

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