Monte Schiavo Banca Marche Jesi: poca lucidità ed incisività portano alla sconfitta

Autore: Lega Volley Femminile
1 Marzo 2008

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – ASYSTEL NOVARA 0-3

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 13, Caroline 7, Bedin, Negrini 10, Rinieri 14, Bown 10, Marcelle 2, Padua n.e., Calloni, Marc n.e., Chmil, Puerari L. All. Abbondanza

ASYSTEL:
Anzanello 11, Skowronska 20, Barcellini n.e., Berg, Ballarini n.e., Paggi 5, Valeskinha 7, Cardullo L, Popovic n.e., Bechis n.e., Osmokrovic 22, Mello. All. Brdjovic

ARBITRI:
Alessandro Finocchiaro e Umberto Ravallese

PARZIALI:
18-25, 27-29, 26-28

NOTE:
durata set: 23′, 30′, 31′; Monte Schiavo: attacco 47%, battute errate 9, vincenti 1, ricezione 79% (perfetta 52%), muri 6. Asystel: attacco 50%, battute errate 5, vincenti 5, ricezione 66% (perfetta 42%), muri 7. Spettatori 1100.

JESI – Un’Asystel Novara praticamente perfetta passa al PalaTriccoli, superando una Monte Schiavo Banca Marche meno lucida ed incisiva rispetto alle ultime prestazioni, soprattutto sui palloni decisivi.

La Monte Schiavo scende in campo con Marcelle in regia, Togut opposta, Caroline e Bown al centro, Negrini e Rinieri in posto quattro. Puerari libero.
L’Asystel risponde con Berg al palleggio, Skowronska opposta, Anzanello e Paggi centrali, Osmokrovic e Valeskinha in posto quattro. Cardullo libero.

Dopo un inziale equilibrio, l’Asystel prende il largo. Sul 9-9, infila un break di 3-0 e stacca le padrone di casa, mantenendo un buon margine di vantaggio che sul finale si va via via dilatando.
Abbondanza chiama time-out sul 17-21: Novara attacca meglio (59% contro il 46% delle jesine) è ha una Osmokrovic in più, che mette a terra 11 palloni.

Nel secondo set, la Monte Schiavo pur ricevendo ed attaccando con maggiore precisione delle ospiti, sbaglia di più al servizio (4 gli errori) e nei momenti decisivi non riesce a volgere a proprio favore gli scambi.
Sul 19-23, quando il parziale sembra ormai compromesso, Togut e compagne si riprendono e dopo aver annullato due set-ball iniziano un bel testa a testa con le piemontesi che chiudono al sesto tentativo, con un uno-due micidiale di Skowronska (9 i punti personali per lei).

Nel terzo set, c’è maggiore equilibrio e dal 19 pari si va avanti punto a punto. Sul 23-23, Novara conquista la prima palla match. Jesi è brava a restare lucida e con il muro ribalta la situazione, conquistando un set-ball (26-25).
L’Asystel ha una Skowronska ed Osmokrovic in più (realizzano rispettivamente 7 e 8 punti) e sono loro a decidere gli ultimi tre scambi, chiudendo una partita giocata da Novara ad altissimo livello.