È un anticipo di lusso quello che attende sabato sera la
Monte Schiavo Banca Marche, che al PalaTriccoli ospiterà la terza forza del campionato, quel Chieri vera rivelazione del torneo.
Complice una campagna acquisti faraonica, la società piemontese ha consegnato al tecnico Parisi una rosa da scudetto.
Uniche ad essere riconfermate, tra le titolari la schiacciatrice canadese Soucy, le due centrali Perona e Vincenzi, oltre al libero Borri.
Il resto è tutto nuovo. Nuovo di zecca è l’asse palleggiatore – opposto tutto “made in Bulgaria”, Marinova e Zetova non hanno problemi di intesa, al centro c’è una delle migliori giocatrici in quel ruolo, l’americana Danielle Scott, in banda la scelta è ampia tra la croata Leto e la rumena Turlea.
All’andata finì 3-1 per le torinesi, che finora hanno vinto undici partite, perdendone soltanto due.
La settimana senza impegni ha consentito allo staff jesino di preparare in tranquillità questa importante sfida. Una fase, quella attuale della stagione, molto delicata per la Monte Schiavo.
“Dobbiamo migliorare ancora in molte cose – spiega Giuseppe Cuccarini, coach rossoblu – Noi non siamo una squadra pronta, siamo ancora in preparazione. Partita dopo partita ci accorgiamo di situazioni che dobbiamo aggiustare nel nostro assetto.
Ogni avversario ci trova un punto debole e negli allenamenti successivi dobbiamo cercare di risolvere tatticamente i problemi che ci pongono gli avversari. Lo stiamo facendo e bene”.
Con la gara del PalaTriccoli, Leggeri e compagne inizieranno il durissimo mese di febbraio, che le vedrà opposte alle più dirette concorrenti in classifica, senza dimenticare la final eight di Coppa Italia.
“Adesso ci aspetta un periodo molto duro, con degli avversari di altissimo livello – dice il tecnico di Città di Castello – Il nostro compito sarà, e lo dico spesso alle ragazze, di uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto.
Però, speriamo e vogliamo anche qualche punto ma siamo consapevoli che affrontiamo squadre forti”.
Contro Chieri Cuccarini riconfermerà le sei che hanno centrato le quattro vittorie consecutive tra A1 e Coppa Cev. Prosegue intanto, la riabilitazione di
Elisa Togut ferma oramai da quattro mesi. Sul suo recupero l’allenatore della Monte Schiavo non pone una data precisa.
“Posso dire poco – ammette il Cucca – La parte tecnica è molto limitata. Della Togut, ed è quello che dico sempre a lei, mi interessa che risolva bene i suoi problemi fisici perché la giocatrice quanto ritorna a giocare deve essere un’atleta con la testa libera da queste complicazioni.
Altrimenti, faremmo una cosa a metà e faremmo del male a lei ed a noi. Prima di tutto deve risolvere i suoi problemi fisici e poi, vedremo quali saranno i tempi del rientro”.
