La
Monte Schiavo conferma il sestetto titolare “formato campionato” con Marinova in regia, Togut opposta, Petkova e Bown al centro, Rinieri e Jaqueline in banda.
Risponde la
Scavolini con Berg palleggiatrice, Sheilla opposta, Guiggi e Maculewicz centrali, Mari e Costagrande in posto quattro.
Parte meglio la formazione ospite che grazie ad un paio di errori in attacco di Jaqueline si trova in vantaggio 5-3.
La Monte Schiavo trova un ritmo migliore grazie a Bown e mette a segno un break di 5-1. L’attacco jesino lavora bene e così la squadra di casa va avanti tenendosi stretto un vantaggio di due punti.
Il divario si amplia sul 19-16 proprio quando Pesaro aggiusta il muro operando così l’aggancio (20-20).
La Monte Schiavo non si disunisce e si riporta in vantaggio: 23-20. Un paio di errori di troppo delle jesine ed un muro su Bown sanciscono la nuova parità.
E proprio a questo punto che Marcello Abbondanza perde l’apporto di neli Marinova: la regista bulgara cade male e s’infortuna alla caviglia sinistra.
Arriva il set-ball con un’invasione delle ospiti ma sono proprio loro ad aggiudicarsi il parziale grazie ad un servizio out di Bown e ad un muro di Maculewicz su Togut.
Nel secondo set, la Monte Schiavo è avanti al primo time-out tecnico 8-7. La Scavolini cresce in attacco ed in ricezione con la formazione di casa che invece sembra sempre di più in difficoltà, vuoi perché deve riconvertire il suo gioco con la nuova regista vuoi anche e soprattutto perché riceve peggio.
Steinbrecher fa pendere l’ago della bilancia a favore delle pesaresi che allungano fino al 18-11.
Abbondanza chiede time-out ma le sue ragazze sembrano poco incisive e Pesaro ne approfitta a muro e con la solita Steinbrecher (termina il parziale con 6 punti ed il 62% in attacco).
Si va così al cambio di campo con le ospiti avanti 2-0.
Nel terzo set si ritorna ad una situazione di maggiore equilibrio e le squadre vanno avanti, punto a punto, fino al 17-17.
Due errori di Togut ed un ace di Costagrande lanciano Pesaro verso il traguardo finale (17-20). Sul 19-23, Abbondanza chiama time-out cercando di far ritrovare idee ed energie alle sue giocatrici.
La Scavolini però ha una marcia in più e non si ferma, approfittando di un’avversaria che dopo il primo set ha stentato ad organizzare il suo gioco nel modo migliore, calando un po’ in tutti i fondamentali.
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI:
Petkova 8, Togut 7, Giogoli, Marinova, Rinieri 11, Bown 7, Zilio L, Travaglini n.e., Jaqueline 12, Calloni, Zamora, Padua n.e. All. Abbondanza
SCAVOLINI PESARO:
Berg 1, Maculewicz 14, Steinbrecher 20, Dall’Ora, Di Iulio n.e., Costagrande 4, Sheilla 10, Guiggi 1, Puerari L, Muri n.e. All. Ze Roberto
ARBITRI:
Giampiero Perri e Stefano Cesare di Roma
PARZIALI:
25-27, 18-25, 21-25
NOTE:
durata set: 29’, 22’, 25’ ; Monte Schiavo: attacco 34%, battute errate 12, battute vincenti 1, ricezione 79% (perfetta 67%), muri 8. Pesaro: attacco 36%, battute errate 7, battute vincenti 6, ricezione 76% (65%), muri 11. Spettatori: 1500
