Monte Schiavo Banca Marche Jesi: scoppia la gioia per una finale storica
Autore: Lega Volley Femminile
24 Aprile 2006

Quando Rinieri ha sparato fuori la palla della storica qualificazione alla finale, i tanti tifosi jesini giunti a Pesaro (pare fossero 500) per sostenere la Monte Schiavo Banca Marche, hanno potuto finalmente festeggiare con una pacifica invasione di campo.

Grande gioia tra le giocatrici, in particolare Sofia Arimattei, alla sua prima finale scudetto.

“Col passare dei mesi – ha detto la schiacciatrice romana – abbiamo dimostrato di essere una squadra. Nessuno ci ha mai fatto sentire la pressione. Poi quando il gioco viene tutto risulta più facile”.

Soddisfatto del grande traguardo anche il tecnico jesino Emanuele Fracascia, intervistato in sala stampa.

“La Scavolini vista in campo durante la stagione regolare era diversa, più brillante – spiega –. Noi siamo arrivati a questi play-off in una condizione fisica differente.
Loro avevano la pressione di chi è giunto primo nella regolar season.
Già qualche segnale di cedimento si era visto contro Santeramo.
Noi al contrario venivamo da un quarto tirato come quello con Perugia.
Eravamo più carichi, sentivamo meno la responsabilità, giocavamo senza nulla da perdere”.

La finale scudetto è un risultato che il coach di Falconara non esita a definire storico.

“In gara uno siamo stati bravi a rimanere attaccati alla partita – racconta Fracascia –. Lì si è decisa la serie. In gara due abbiamo fatto pressione sulla battuta.
Questa volta dopo un primo set nervoso, ci siamo seduti ed abbiamo rischiato.
Nel terzo però, siamo stati bravi a vincere il set ai vantaggi. Lì la gara si è chiusa.
Pesaro ha fatto fatica a rimanere in partita. Solo nel secondo sono riuscite ad andare via, perché noi glielo abbiamo permesso. Questa finale scudetto per noi è un risultato storico”.

E già si pensa alla sfida tricolore con Bergamo.

“Con la Foppapedretti sarà una serie storica – ammette Fracascia –. Sarà importante batterle almeno una volta nelle prime due partite.
Così ci creeremo un precedente, poiché finora con loro non abbiamo mai vinto.
In questi play-off quando abbiamo eliminato Perugia dicevano che avevamo fatto un favore a Pesaro, ora dicono che abbiamo fatto un favore a Bergamo.
Io invece, credo che abbiamo fatto un favore a noi stessi”.
 
 

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