Monte Schiavo Banca Marche Jesi: settimo sigillo per Rinieri e compagne
Autore: Lega Volley Femminile
15 Gennaio 2007

Settimo sigillo per la Monte Schiavo Banca Marche, che nell’anticipo televisivo ha espugnato anche il difficile campo di Altamura.
“Siamo molto felici – ammette il team manager jesino, Henriette Weersing – Vincere lì è molto duro, sono tre punti d’oro. Ad Altamura il pubblico ti sta addosso. Noi magari non abbiamo giocato al massimo, sappiamo che possiamo fare meglio”.

Quella vista in terra di Puglia è stata una Monte Schiavo cinica, che per lunghi tratti ha dominato la partita.
“Nel primo e nel terzo set abbiamo tenuto le avversarie sotto pressione con la nostra battuta – spiega la Weersing – Nel secondo invece, abbiamo servito male e la loro regista ha potuto giocare di più con le centrali. In particolare Romano, che ha anche battuto bene, mettendoci spesso in difficoltà. Nel finale di frazione poi, abbiamo gestito male i palloni decisivi”.

LA CLASSIFICA DELL’A1 FEMMINILE

Dopo la settima giornata di andata: Sant’Orsola Novara* e MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 18 punti; Play Radio Bergamo* 17; Scavolini Pesaro 15; Despar Perugia 12; Megius Padova 10; Minetti Vicenza 7; Bigmat Chieri e Rebecchi Piacenza 6; Tecnomec Forlì e Lines Altamura 5; Tena Santeramo 4 punti. (Novara e Bergamo hanno una partita in meno).

MARTEDI’ MONTE SCHIAVO A ZURIGO

Domani si chiude la prima fase della Champions League. Le prilline saranno ospiti dello Zurigo (inizio gara ore 19) che all’andata vinse 3-2.
Per la Monte Schiavo, la trasferta in Svizzera, sarà una pura formalità, infatti, le jesine hanno già in tasca il primo posto, anche in caso di sconfitta per 3-0 del Voléro.

Coach Abbondanza dunque, lascerà a riposo molte titolari, in vista delle prossime gare di campionato contro Vicenza e Novara. Resteranno a casa Marinova (che ad Altamura ha giocato con un’iniezione di antidolorifico), Rinieri, Togut e Bown.
Al loro posto le giovani della B2 Orazi, Padua e Travaglini, che hanno lavorato con la squadra durante la Coppa Italia.

“Noi dobbiamo anche guardare al futuro – dice il team manager Weersing – Se perderemo 3-0 resteremo comunque primi quindi si può anche dare spazio a chi ha giocato di meno fin qui. Vogliamo sapere come stanno Giogoli, Zamora, Cella e Calloni, così quando ci sarà bisogno di loro potremo chiamarle in causa senza problemi”. La squadra, tornata in palestra nel pomeriggio di domenica, è partita alla volta di Zurigo questa mattina e stasera sosterrà il primo allenamento in Svizzera.

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