Monte Schiavo Banca Marche Jesi: si pensa all'esordio in Europa
Autore: Lega Volley Femminile
9 Dicembre 2003

Cuccarini schierava in asse con Tom l’ucraina Shaposhnikov e teneva in panchina la Roll, non al meglio della condizione. Per il resto sestetti confermati da entrambe le parti. Sin dall'inizio si intuisce l'andamento dell'incontro, con una partenza in pieno equilibrio (7-7). Poi è la Metcalf che imprime la prima accelerazione al parziale con attacchi precisi (10-7 per Perugia). Due muri di Gioli sbarrano la strada di Jesi aumentando il vantaggio (14-9), ma la Monte Schiavo riduce le distanze con una Shaposhnikov implacabile (15-14). Dopo il secondo time-out tecnico Perugia torna ad allungare grazie al servizio della Gioli che raccoglie anche un punto diretto (18-14) e le padrone di casa amministrano sino in fondo (25-22). Nel secondo set partono ancora bene le umbre sospinte da Aguero (6-2), ma gli errori perugini e l'ace della Ritschelova permettono a Jesi di azzerare il gap (7-7) e di effettuare il sorpasso grazie al turno in battuta della Leggeri (15-13). Tom gestisce il vantaggio (19-16), poi la Gioli e la Francia recuperano il gap (19-19). Si procede punto su punto fino al 22-22, mentre la Ritschelova mette a terra la palla del 25-22: 1-1. Buon avvio delle umbre nella terza frazione (5-2), ma Jesi recupera immediatamente (10-10). La Despar riparte allora con Metcalf e Aguero (14-11), ma Jesi non sta a guardare e piazza un nuovo break con due muri di Petkova di Ritschelova. Subito dopo la Swieniewicz raggiunge il 24-22 per Perugia, ma le marchigiane annullano (24-24). Poi, però, Shaposhnikov mette fuori consegnando il set alle perugine (27-25). Nel quarto set la Monte Schiavo prova a riaprire la partita. Un’ace di Shaposhnikov permette a Jesi di effettuare il sorpasso (17-16), ma sono Petkova e Ritschelova a muro a fare la differenza (20-17). Il folto gruppo di tifosi jesini giunti in pullman in Umbria si esaltava e cominciava a credere nell’impresa. Le padrone di casa non mollano. Al tiebreak sono Swieniewicz e Shaposhnikov le giocatrici che trascinano le rispettive squadre. Un errore della Francia permette a Jesi di effettuare il sorpasso sul 15-14. La Monte Schiavo, però, non può nulla contro la stessa Swieniewicz che prima annulla, poi chiude la partita con un muro.
i commenti del dopo partita.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, perché arrivata proprio quando il traguardo sembrava lì ad un passo. Il tecnico della Monte Schiavo BM Giuseppe Cuccarini può dirsi soddisfatto della prova gagliarda delle sue ragazze ma non può essere contento dell’arbitraggio.
“La Monte Schiavo non si è fermata ma è stata fermata – afferma il coach – perché c’è stata una palla dubbia che l’arbitro ha fischiato contro di noi. Io ho visto la Swieniewicz colpire molto alto sul muro di Lo Bianco e potrebbe non essere stata toccata. Poi Perugia ha giocato molto bene, gestendo tre palloni ad altissimo livello”.
A rendere meno amaro il punto racimolato, la bella prova della squadra che sta mostrando progressi costanti.
“Noi abbiamo giocato la nostra partita, io sono contento di come ha giocato la squadra, perché in questo momento possiamo dare questo – spiega il coach jesino – Dobbiamo allenarci e giocare per trovare il nostro assetto. In settimana alle ragazze ho detto che ci stiamo costruendo come squadra. Dobbiamo fare in modo che in campo ognuna agisca pensando allo stesso obiettivo, come deve fare una squadra. Adesso non è così, non per cattiva volontà delle giocatrici ma perché ci manca quello che è un lavoro di gruppo che non è stato fatto perché le atlete non c’erano. Le ragazze per fare questo le abbiamo ma ci vuole tempo”.

Al PalaTriccoli sbarca la Coppa Cev.
Il 10 dicembre è una data destinata a restare nella storia dello sport jesino. Mercoledì, infatti, la Monte Schiavo Banca Marche farà il suo debutto in una competizione europea, la Coppa Cev, ospitando a Jesi le francesi del Racing Villebon’91 (fischio d’inizio ore 20.30).
Anche da parte delle autorità cittadine è grande la soddisfazione per questo evento. “E’ la prima volta di un club jesino in una competizione europea – ha affermato il sindaco Fabiano Belcecchi – Per il Comune e la città è una grande soddisfazione, perché potremo assistere ad una rassegna così prestigiosa. La partecipazione della Monte Schiavo alla Coppa Cev esporterà il nome di Jesi in Europa, è un aspetto importante perché valorizza la città e le sue caratteristiche: gli sponsor sono simboli della Vallesina”.
Il 17 dicembre si giocherà il ritorno in Francia, in casa di un avversario che la Monte Schiavo conosce poco. “Di loro sappiamo soltanto che sono una cittadina nei dintorni di Parigi – ha spiegato Gennaro Pieralisi, presidente della società jesina – ma vanno rispettati perché il loro palmares è di valore. Sono forti ma noi speriamo di fargli conoscere il Verdicchio ed i nostri prodotti. I francesi al Wine Challenge di Londra hanno vinto il premio di miglior vino bianco del mondo, la Monte Schiavo quello d’Italia”.
Ex di turno Iliana Petkova, che proprio con il Villebon ha giocato nella stagione 98/99. Tra le prilline c’è anche chi la Cev l’ha già vinta, come ad esempio Elisa Togut nel 2001. “E’ stata una grande soddisfazione – ha raccontato l’opposta friulana – quando con Vicenza abbiamo vinto la Coppa Cev contro Bergamo. Per noi giocatrici partecipare è motivo d’orgoglio perché la prima volta di Jesi in Europa. Il Villebon è una delle migliori squadre di Francia, anche se il loro campionato è inferiore a quello italiano”.
Mercoledì al PalaTriccoli l’ingresso sarà gratuito per tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento nel mese di luglio, per gli altri il prezzo del biglietto costerà 10 euro.


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