Monte Schiavo Banca Marche Jesi: si torna a mani vuote da Novara
Autore: Lega Volley Femminile
9 Dicembre 2007

ASYSTEL NOVARA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-0

ASYSTEL:
Anzanello 7, Skowronska 16, Barcellini n.e., Berg 2, Ballarini n.e., Paggi 10, De Gennaro n.e., Valeskinha 9, Cardullo L, Popovic, Osmokrovic 15, Corbellini n.e., Mello n.e. All. Brdjovic

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 14, Gattaz 6, Bedin n.e., Negrini 2, Rinieri Dennis 7, Bown 12, Marcelle 3, Padua n.e., Calloni 5, Cella, Chmil, Puerari L. All. Abbondanza

ARBITRI:
Luca Sombrero e Fabrizio Padoan

PARZIALI:
25-17, 25-23, 25-21

NOTE:
durata set: 18’, 26’, 25’; Asystel: attacco 48%, battute errate 4, battute vincenti 0, ricezione 74% (perfetta 47%), muri 13. Monte Schiavo: attacco 37%, battute errate 9, battute vincenti 1, ricezione 75% (60%), muri 5.

NOVARA – Raccoglie poco sul campo della favorita Asystel la Monte Schiavo che, tuttavia, rispetto ad altri scontri diretti con le prime squadre della classifica, evidenzia una maggiore forza combattiva.
L’Asystel scende in campo con Berg in regia, Skowronska opposta, Anzanello e Paggi al centro, Valeskinha e Osmokrovic. Libero Cardullo.
La Monte Schiavo Banca Marche risponde con Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Caroline e Bown centrali, Negrini e Rinieri in banda. Libero Puerari.
Inizio in salita per le ragazze di Marcello Abbondanza che, di fronte ad una squadra fallosa in battuta, richiama ad un maggiore ordine le sue giocatrici fermando il gioco con un time-out sul 12-6.
L’Asystel se ne va via accumulando un vantaggio tale che la mette al riparo da ogni rischio (20-12). Piccolo sprint finale per la Monte Schiavo sul 24-15 ma le piemontesi sono troppo lontane.
Le jesine appaiono ben diverse nel secondo parziale, che le vede fronteggiare le avversarie dall’inizio alla fine. Togut e compagne giocano con maggiore attenzione e regalano meno errori gratuiti alle padrone di casa che si ritrovano sotto anche di tre lunghezze.
Sul 10-13, però, alle jesine manca un pizzico di “cattiveria” in più per mettere a segno lo strappo decisivo. Si ritrovano così con un Novara piazzatissimo a muro che infila un break di 6-1 (con 4 muri vincenti). La Monte Schiavo va sotto 16-14 al secondo time-out tecnico ma resta lucida e determinata a non mollare, tanto da tornare in test sul: 16-18.
Si lotta pallone su pallone, con Berg che sul finale si affida a Osmokrovic per chiudere gli scambi più caldi.
Anche sotto 2-0, la Monte Schiavo prova a restare in gara (8-7 al primo time-out tecnico del terzo set). Sul 12-12, però, l’Asystel ingrana la quarta e stacca le jesine (18-12). Abbondanza prova qualche cambio, a partire dall’avvicendamento Negrini – Cella, pur di ritrovare un attacco più incisivo alle bande.
Skowronska e Osmokrovic tengono alto il ritmo per Novara che proprio con due punti della croata arriva al traguardo del match-ball (24-18). Resta aggrappata alla partita la Monte Schiavo che, dopo un’invasione a rete di Berg, infila due punti con Bown. Skowronska chiude set ed incontro al quarto tentativo.
Mercoledì, subito di nuovo in campo: la Monte Schiavo Banca Marche ospiterà al PalaTriccoli, alle ore 20.30, la formazione croata del Rijeka, per la terza giornata della Champions League.

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