Monte Schiavo Banca Marche Jesi: un solo punto dalla trasferta di Santeramo
Autore: Lega Volley Femminile
18 Gennaio 2009

TENA SANTERAMO – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-2

TENA:
Zicari n.e., Capuano 15, Sangiuliano 6, Cacciapaglia, Masino n.e., Siressi L, Tsekova 16, Fernandez 18, Orsi Toth 7, Marulli 5. All. Braia

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Ognjenovic 2, Travaglini n.e., Cerioni 1, Mataloni L, Negrini 13, Rinieri 23, Bown 9, Flier 15, Calloni 9, Kamenjarin. All. Nesic

ARBITRI:
Paolo Lavorenti e Giampiero Perri

PARZIALI:
18-25, 25-13, 8-25, 25-17, 15-13

NOTE:
durata set: 21′, 19′, 17′, 22′, 16′; Tena: attacco 41%, battute errate 6, battute vincenti 5, ricezione 58% (perfetta 30%), muri 13. Monte Schiavo: attacco 41%, battute errate 7, battute vincenti 3, ricezione 57% (perfetta 24%), muri 11.

SANTERAMO – Il campo pugliese si conferma un campo difficile per la Monte Schiavo Banca Marche che, mancando di continuità a causa di non pochi problemi fisici, riesce a strappare solo un punto alle avversarie.

Braia inizia con Sangiuliano in regia, Tsekova opposta, Marulli e Fernandez centrali, Orsi Toth e Capuano in posto quattro. Libero Siressi.
Nesic, che lascia ancora in panchina Ognjenovic e deve fare a meno di Zilio (distorsione al ginocchio), risponde con Cerioni palleggiatrice, Flier opposta, Calloni e Bown al centro, Rinieri e Negrini in banda. Libero il neo acquisto Mataloni, costretta subito all’esordio dall’assenza di Zilio.

L’inizio del match è in equilibrio, almeno fino al 9-9. E’ a quel punto che la Monte Schiavo, ben supportata da Flier e Negrini, comincia ad allungare. Braia chiama time-out prima sul 10-13 e poi sul 13-19. Le jesine non hanno problemi a gestire il vantaggio (18-23) e chiudono il set dando l’impressione di avere in mano la gara.

Nel secondo parziale, questa aspettativa viene completamente disattesa e della Monte Schiavo si perdono le tracce. Nesic deve chiamare il suo primo time-out già sul 5-2. Sul 9-3, prova ad inserire Ognjenovic per Cerioni ma senza grande successo tanto che la jesina ritorna in campo sul 19-5. Santeramo vola sulle ali dell’entusiasmo e sul 22-6 respinge il tentativo di rimonta di Rinieri e compagne.

E’ proprio il capitano che suona la carica a questo punto della partita. I primi attacchi vincenti del terzo set portano tutti la sua firma (2-8). Calloni dà la sua importante mano alla squadra e così la Monte Schiavo va in fuga (6-16). Sul 7-20, le jesine non si concedono distrazioni e tornano a condurre la gara, con la sicurezza e la grinta smarrite nel parziale precedente.

Nel terzo set, la Monte Schiavo torna a soffrire, con la Tena che resta sempre in testa (8-5 e 14-12). Un paio di errori in attacco delle padrone di casa e le squadre tornano a riavvicinarsi (18-15) ma dura poco, Santeramo si guadagna il tie-break.

Nonostante un buon avvio (1-4 e 5-7), Rinieri e compagne vengono agganciate dopo il cambio di campo sull’8-8. Fernandez dà una marcia in più alla sua squadra che passa a condurre 10-9. Nesic chiama il suo secondo time-out sul 12-10, Jesi c’è ancora pareggia il conto: 13-13. Santeramo ha però il guizzo in più e va a chiudere con Capuano.

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