L’Asystel Novara scende in campo con Mert palleggiatrice, Aguero opposta, Anzanello e Skowronska centrali, Spasojevic e Osmokrovic schiacciatrici. Libero Cardullo.
Risponde la
Monte Schiavo con Marinova al palleggio, Togut opposta, Petkova e Bown al centro, Jaqueline e Rinieri in posto quattro. Libero Zilio.
Tutto in salita il primo set per le ragazze di Marcello Abbondanza, sotto alle due sospensioni tecniche 8-6 e 16-12.
Sul 19-13, il tecnico jesino chiede il secondo time-out a sua disposizione. C’è un accenno di rimonta, con un mini break di due punti (19-15), ma Novara è molto attenta e con Anzanello lancia l’allungo decisivo: le padrone di casa infilano sei lunghezze contro una sola delle jesine, con Aguero che mette a terra gli ultimi due palloni.
Il secondo set sembra la fotocopia del primo, almeno fino al secondo time-out tecnico (8-6 e 16-11).
Abbondanza prova ad inserire Cella per Jaqueline e Calloni per Petkova, prima di avvicendare sul finale Togut con Zamora.
Sul 16-12, segnali di ripresa per la Monte Schiavo: la rientrata Jaqueline accorcia le distanze (16-14) tanto che Chiappini chiede time-out.
Le due squadre continuano a rimanere vicine sul 18-16 e poi sul 20-18, prima che un paio di errori delle jesine favoriscano la fuga di Novara.
Aguero sigla il punto numero 24, dopo il time-out di Abbondanza. Calloni annulla il primo setball alla sua ex squadra e poi Spasojevic chiude con un pallonetto.
Nel terzo set, si vede una Monte Schiavo meglio piazzata a muro e più incisiva in battuta. Con Aguero, Novara taglia il traguardo del primo time-out tecnico sull’8-6.
Sul 9-9, Togut e compagne hanno un bel guizzo e si spingono avanti 13-9. Le padrone di casa non si scompongono e rimontano: con due muri di Osmokrovic su Bown arrivano sul 12-13.
Un servizio out di Rinieri e un mani e fuori di Spasojevic riportano le squadre in parità (18-18). Sul 20-20, il break di due punti proietta in testa l’Asystell (22-20).
Dopo il time-out di Abbondanza, Rinieri accorcia le distanze (22-21) e lo stesso fa Marinova sul 23-21. Osmokrovic conquista il primo match-ball (24-22) che Rinieri annulla con un muro.
E’ Skowronska poi a mettere fine al match, un match che non ha visto in campo la migliore Monte Schiavo, troppo discontinua nei fondamentali del servizio e della ricezione nei primi due parziali a dispetto di un’avversaria molto più regolare e poco fallosa.