Dopo Marsala, Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda sbaraglia anche le siciliane di Desi Shipping Akademia Messina, che però vendono cara la pelle e si arrendono al tie-break, dopo essere state in vantaggio su due set a uno. I parziali: 25-9; 22-25; 23-25; 25-18; 15-10. Top score Giulia Angelina, con Giorgia Mazzon a ruota.
Nel primo set non c’è storia: Montecchio vola sul 7-3 e costringe il coach Breviglieri a chiamare il time-out. La musica non cambia, con Bartolucci che orchestra la rumba per gli assoli di Angelina, che colleziona due ace, e Mazzon, scattando avanti fino al vantaggio finale di 16 punti. Nel secondo set Messina rafforza le retrovie in difesa e cambia strategia in attacco, spingendosi avanti di sette punti fino a 6-13. Chiama il time-out, stavolta, coach Sinibaldi e le ragazze ritrovano i colpi giusti con ace di Tanase, dalla seconda linea con Esposito e filotto di punti di Marconato, risalendo fino a 17-18; ma le siciliane sono lanciate e pareggiano i conti. Nella terza frazione le castellane riprovano la fuga, ma Ebatombo e compagne marcano stretto, fino al sorpasso. Recupera nel finale Montecchio, ma Pertens è autrice di un doppio ace e di una potente diagonale che chiude i giochi a favore di Messina. Nel quarto set le biancorosse tirano fuori le unghie e vanno avanti con tiri rabbiosi di Mazzon e l’esperienza di Angelina, oltre alle giocate magiche di Bartolucci che per tre volte beffa la difesa avversaria: 25-18 e si va al tie-break. Nel set decisivo Akademia Sant’Anna si porta avanti sul 6-3. Sinibaldi chiama il time –out e le padrone di casa riprendono a macinare gioco, complice Esposito che nel finale si scatena, con due colpi gobbi e un ace; la ciliegina sulla torta la mette Angelina, con una staffilata sulla linea.
(foto Roberto Muliere)
Soddisfatta Sara Esposito, schiacciatrice e opposta classe 1998: “Più che per me stessa era un dovere fare bene per la nostra capitana Marianna Maggipinto, che nel quarto set non si è sentita bene e ha lasciato il campo. Lei rappresenta la squadra, quindi ci voleva una reazione per lei, per il morale e per tutte noi. La partita è stata molto combattuta. Eravamo partite bene nel primo set, poi loro hanno preso le contromisure e hanno iniziato a fare di più il loro gioco. Noi però siamo riuscite a reagire e a creare una bella energia per riuscire a vincere”.
Sull’altro fronte un po’ di amaro in bocca per coach Marco Breviglieri: “Prima di partire, avrei messo la firma per fare un punto a Montecchio. Avevamo di fronte una squadra che rispettiamo molto e che ha ambizioni alte. Poi, per come si sono messe le cose, perché ci siamo portati in vantaggio di un set, un po’ di rammarico c’è. Ormai siamo abbonati al tie-break. Diciamo che se arrivasse qualche vittoria, male non farebbe. Montecchio era partita forte e avremmo potuto demoralizzarci, ma abbiamo preso un po’ di coraggio e deciso di osare. Nel secondo set loro sono state meno aggressive e noi abbiamo sistemato qualche cosina. Nel terzo set siamo stati bravi in battuta e in attacco, perché con un muro così alto dell’avversario dovevamo cambiare gioco. Poi loro hanno vinto, ma torniamo dalla doppia trasferta vicentina soddisfatti, perché portiamo a casa due punti guadagnati”.