Dalla Sicilia arrivano altri tre punti per Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda, che dopo Marsala batte Desi Shipping Akademia Messina per 3-1. Come all’andata le padrone di casa si rivelano un osso duro, soprattutto nel primo e nel quarto set. I parziali: 29-27; 14-25; 12-25; 23-25. Top scorer Mazzon con 25 punti, seguita da Angelina con 20 e Tanase con 10. Montecchio sale in classifica e si piazza al terzo posto, dietro a Roma e Talmassons.
In avvio Messina subisce il gioco di Montecchio, che mette a segno il primo break portandosi su 4-1. Risponde la squadra di casa con attacco velocissimo di Robinson e mani out di Ebatombo. Sul 6-10 chiama il tempo coach Breviglieri e le siciliane si fanno sotto con doppietta di Ebatombo e pipe di Robinson, mettendo la freccia su 15-14. Chiama il tempo Sinibaldi, ma le castellane continuano a subire il gioco delle messinesi, nonostante l’ingresso di Malvicini ed Esposito. Le ragazze di coach Breviglieri hanno il primo set-point su 24-22, ma un errore al servizio riapre il match, che si chiude su 29-27 con muro su Angelina e grande diagonale di Ebatombo. Nel secondo set Ipag Ramonda parte concentrata e scappa con ace di Tanase e muro di Marconato su Ebatombo, portandosi avanti di sei punti su 7-13. Coach Breviglieri chiama il time-out, ma le siciliane sbagliano troppo e le castellane non perdonano, chiudendo con Marconato su 14-25. Terza frazione quasi fotocopia, con Montecchio in fuga tra gli errori di Robinson e Martilotti. Chiusura agile con vantaggio di tredici punti. Il quarto set sembra di nuovo in mano alla squadra ospite con break di 1-6, ma un fallo a carico di Montecchio ridà fiato a Desi Shipping, che riprende a martellare con Ebatombo e Robinson allungando di quattro punti su 22-18. Una fast out di Martinelli e due bordate di Angelina riportano in gara la squadra berica, che con palla out di Martilotti alza le mani al cielo.
Commenta il coach Marco Sinibaldi: “Siamo partiti bene, ma sapevamo che dovevamo prendere meglio le misure in un campo ostico e diverso dal nostro. Loro hanno spinto e dato tutto, reduci dal bell’incontro di domenica scorsa in cui avevano preso ritmo. Il primo set è stato combattutissimo, più del quarto, perché Messina ha tirato fuori la fame e l’agonismo. Nel secondo e terzo set siamo stati più precisi al servizio, guadagnando qualche ace e rendendo il loro gioco più scontato. Grazie alle nostre centrali siamo riusciti a contenere le attaccanti a muro e a farle rischiare di più. Quarto set a due facce: siamo partiti molto bene con il parziale 5-1, ma poi abbiamo calato la soglia di attenzione e la precisione al servizio, finendo per andare sotto. Sono tanto contento della panchina, perché grazie al doppio cambio siamo riusciti a variare il gioco, rischiando e trovando punti importanti. Siamo contenti di aver portato a casa tre punti: una vittoria che ci dà morale e ci permetterà di affrontare al meglio gli allenamenti”.
Aggiunge la centrale Giulia Marconato: “Abbiamo iniziato il primo set con meno concentrazione sui nostri fondamentali centrali. Abbiamo fatto dei buoni tocchi, però potevamo dare di più per portare a casa dei muri punto. Nei due set successivi ci siamo concentrati ognuno sui propri punti di forza e noi centrali siamo riuscite a portare a casa dei buoni punti. Nel quarto set ci sono stati dei punti fondamentali che, attraverso il muro, sono riusciti a cambiare la partita”.