Decima giornata di ritorno che offre a Montichiari una prima occasione per recuperare i due punti di gap che la dividono dall’ottavo posto di Busto, sconfitta per mano di Novara nell’anticipo di sabato (2-3). E invece al PalaNorda la pressione si sente: Montichiari entra nel match solo nel terzo set, sbaglia troppo in attacco e non si oppone con efficacia alle bocche di fuoco rossoblù. Un serata da dimenticare in fretta, per ritrovare un approccio efficace agli ultimi due match della stagione.
Dalia: “Nei primi due set eravamo nervose e contratte; la fretta di concludere ha fatto il resto. Nel terzo set il gioco è stato più fluido, ma dobbiamo ancora lavorare, nonostante siamo alla fine del campionato: abbiamo ancora due partite, ma sono le più importanti”.
Barbieri: “Non abbiamo giocato per due set e nel terzo non siamo stati capaci di recuperare tutto il sestetto. Siamo ancora in corsa play off; ci sono due partite importanti da affrontare e i conti li faremo dopo ciascuna”.
Lavarini schiera Lo Bianco e Barun sulla diagonale principale; Gennari e Sylla a banda; Paggi e Aelbrecht in centro e Cardullo libero. Barbieri propone Dalia e Tomsia, Brinker e Barcellini, Gioli e Sobolska, con Carocci libero. Avvio contratto con errori in attacco per Montichiari che scavano una voragine tra le formazioni in campo: sul 2-12 per le padrone di casa, un piccolo recupero ridà un po’ di ritmo al set, ma il finale è pesante: 15-25, con un 19% in attacco che urla vendetta. La musica non cambia alla ripresa: 3-10, con errori in prima linea e difficoltà a muro; la difesa è più reattiva, ma non basta. Mingardi e Lombardo possono fare poco per raddrizzare il set: Gennari passa da banda in ogni occasione (7 punti per lei nel set) e Barun chiude sul 25-16. Tre errori aprono il terzo parziale, ma Montichiari riesce ad andare avanti con Barcellini di nuovo in campo che sigla due attacchi e un ace per il 12-8. Lavarini inserisce Plak e Frigo; Lualdi rileva Sobolska. Finalmente c’è equilibrio in campo. Gioli super (11 punti e 5 muri) stoppa Plak (20-17), ma Sylla pareggia a 21 e mura Tomsia per il sorpasso a 23. Montichiari annulla due match ball, ma al terzo è Gennari – MVP con 19 punti – a sbarrare la strada a Tomsia e a chiudere la partita.
Il tabellino:
Metalleghe Sanitars: Dalia, Tomsia 5, Brinker 11, Barcellini 6, Gioli 11, Sobolska 3, Carocci (L), Lualdi 2, Mingardi 1, Zecchin, Lombardo 1. All. Barbieri, 2°Parazzoli.
Foppapedretti Bergamo: Mori, Plak 5, Frigo, Gennari 19, Cardullo (L), Aelbrecht 5, Paggi 7, Barun-Susnjar 9, Lo Bianco 1, Mambelli, Sylla 14. All. Lavarini, 2° Angelini.
Bergamo: 60 punti; 9 muri; 18 errori; 9 bs; 3 ace
Montichiari: 40 punti; 10 muri; 18 errori; 4 bs; 1 ace.Durata set: 23’ 24’ 32’.
Arbitri: Pol e Gasparro.