myCicero Volley Pesaro – Saugella Monza 2-3 (17-25; 25-16; 23-25; 25-22; 10-15)
MYCICERO VOLLEY PESARO: Bokan 13, Olivotto 12, Van Hecke 11, Nizetich 14, Aelbrecht 11, Cambi 4; Ghilardi (L), Baldi 1, Carraro, Arciprete 1. N.e.: Vagnini, Bussoli, Lapi . All.: Bertini.
SAUGELLA MONZA: Orthmann 4, Dixon 13, Hancock 8, Havelkova 18, Devetag 8, Ortolani 11; Arcangeli (L), Balboni, Begic 17, Loda. N.e.: Candi, Bonvicini, Rastelli. All.: Pedullà.
ARBITRI: Pozzato e Piubelli.
myCicero: battute sbagliate 9; battute vincenti 2; ricezione 70% (prf. 50%); attacco 38%; errori 23; muri 12.
Saugella: battute sbagliate 17; battute vincenti 5; ricezione 74% (prf. 49%); attacco 37%; errori 32; muri 10.
Note: la presidente Rossi ha omaggiato la ex Serena Ortolani con un mazzo di fiori e l’ex coach Pedullà con una statuetta di Rossini. In tribuna anche il C.T. della Nazionale, Davide Mazzanti e il campione di nuoto Filippo Magnini. Spettatori 1.300 circa.
PESARO – La Saugella ferma la striscia positiva casalinga della myCicero (dopo 5 vittorie consecutive – ndr) che esce comunque dal campo a testa altissima al cospetto di una formazione che solo sette giorni fa si era presa il lusso di battere la capolista Imoco. Alle rossoblù non è bastato mandare in doppia cifra tutte le proprie attaccanti per fare propria la partita.
L’avvio è di marca “rosa” con la palleggiatrice Hancok sugli scudi (sono suoi 4 punti dei primi 5 della Saugella) ma il turno in battuta di capitan Nizetich è proficuo e, con un parziale di 4-0 rimette la myCicero in corsa (da 2-5 a 6-5) grazie anche al fondamentale del muro (due di fila a firma Bokan e Aelbrecht). Le squadre procedono a braccetto fino al 7 pari (battuta in rete di Havelkova) poi Monza strappa ed è la fuga decisiva: un pallonetto di Havelkova e, soprattutto, una Dixon immarcabile (chiuderà la frazione con il 100% in attacco) e il tabellone segna 12-8 per le ospiti. Bertini ferma il gioco e con Olivotto in battuta la myCicero arriva fino a -1 (12-13) ma è Havelkova a salire in cattedra e, aiutata da Dixon, firma un 3-0 e il 16-12 per le ospiti. Monza ha il set in pugno e non si fa più riprendere: con Hancock in battuta il solco diventa incolmabile e Dixon porta in vantaggio la Saugella.
Nella seconda frazione, pronti via ed è 2-0 per Monza grazie a due attacchi di Havelkova e Ortolani ma Pesaro, sfruttando il fondamentale del muro, (a farla da padrone con Olivotto grande protagonista che chiuderà il parziale con 5 muri sui 7 firmati dalla myCicero) scappa. Pedullà si gioca il primo time out ma le rossoblù sono in trance agonistica e volano con un ace di Cambi sul 10-3; la Saugella prova a rientrare in partita con 3 punti di fila firmati Havelkova e Dixon (2) e con il tabellone che segna 10-6 per Pesaro. Ma Nizetich e compagne riprendono a macinare gioco e per Monza si fa buio: Van Hecke, due muri consecutivi della stessa capitana rossoblù e di Olivotto, più una pipe di Bokan, dopo una difesa da urlo delle marchigiane, ed è 14-6. Nel frattempo, Pedullà ha fermato nuovamente il gioco ma le Waves sono in stato di grazia: Olivotto continua a murare che è un piacere e un’invasione delle ospiti riporta l’incontro in parità.
Il terzo parziale vede la Saugella partire subito forte: 4-2. La myCicero prova a rimanere in scia e una pipe di Nizetich pareggia i conti (8-8). Ma l’equilibrio dura poco: un errore in battuta di Bokan e un ace di Havelkova portano le ospiti sul +2 (12-10). Pesaro non molla la presa e un attacco di Bokan vale il 14 pari. Si prosegue a braccetto fino al 16 pari (attacco di Olivotto) quando un parziale di 4-1 delle rosa fa pendere l’ago della bilancia verso Monza. Bertini chiama time out ma al rientro è ancora Begic a firmare il + 4 per Monza (21-17). Una battuta out di Havelkova ridà vigore alla Bertini’s band: due punti di fila di Van Hecke e un attacco out di Ortolani e siamo 21-22 per le ospiti. La stessa opposto firma il punto numero 23 per la Saugella ma un pallonetto di Nizetich e un muro di Aelbrecht valgono il 23 pari. Pedullà chiama time out e, al rientro, due muri consecutivi delle rosa (Begic e Dixon) riportano la Saugella in vantaggio.
E’ equilibrata anche la quarta frazione ma questa volta a fare la lepre è la myCicero: Olivotto e due errori di Monza regalano il +3 alle padrone di casa (7-4). Pesaro mantiene i tre punti di vantaggio quasi fino a metà set quando un errore in attacco di Van Hecke e un ace di Havelkova riportano le squadre in parità (13-13). Contestatissimo il punto di Begic per il 14-13 per le ospiti che costano un giallo a Bertini ma Pesaro non si disunisce anche perché Havelkova sbaglia la battuta e Nizetich attacca per il 15-14 interno. Le rossoblù sentono profumo di tie break favorite anche da qualche errore di troppo della Saugella e volano sul 20-16. La neo entrata Orthmann e una pipe di Bagic accorciano le distanze; Bertini ferma il gioco e al rientro è Nizetich a riportare la myCicero sul +3 (21-18). Con i cambi palla si arriva al 24-22 per le padrone di casa: ci pensa Nizetich a portare le squadre al tie break.
Quinto set che, tolto l’1-1 iniziale, è di marca rosa: Havelkova, dai nove metri, crea un buco incolmabile (7-1 con 6-0 di parziale). Pesaro non vuole ammainare ma la distanza è incolmabile: ci pensa Dixon (buona la sua prestazione con il 70% in attacco) a consolidare il quinto posto delle brianzole.
“Direi che il bicchiere è mezzo pieno – così Ghilardi a fine partita – Adesso c’è un po’ di rammarico ma sono convinta che quando rianalizzeremo il match, questo punto assumerà un grande valore al cospetto di una squadra in grande forma. La mia prestazione? Avrei preferito vincere e giocare un po’ meno bene – chiosa il libero rossoblù – comunque il merito delle mie prestazioni va diviso con tutta la squadra”.