MYCICERO – SAB GRIMA 1-3 (19-25; 25-23; 19-25; 18-25)
MYCICERO PESARO: Di Iulio, Degradi 13, Olivotto 11, Kiosi 14, Santini 11, Mastrodicasa 15; Ghilardi (L), Gamba, Bussoli, Pamio 2, Rimoldi, N.e.: Tonello. All.: Bertini.
SAB GRIMA LEGNANO: Mingardi 27, Grigolo 12, Facchinetti 8, De Lellis, Coneo 16, Furlan 9, Paris (L) , Bossi, Figini, Kosareva 1, Paris. N.e.: Muzi, Mazzotti. All.: Pistola.
ARBITRI: Brancati e Mattei.
myCicero: battute sbagliate 9, battute vincenti 4, ricezione 62% (prf. 27%), attacco 41%, errori 25, muri 7.
Sab Grima: battute sbagliate 8, battute vincenti 5, ricezione 62% (prf. 33%), attacco 49%, errori 15, muri 6.
PESARO – Prima sconfitta per la myCicero davanti ad una Grima arrivata a Pesaro con la sfrontatezza che solo la gioventù sa regalare. Guardando il tabellino finale le padrone di casa non hanno sfigurato in nessun fondamentale esaltando ulteriormente la prestazione delle ragazze di Pistola.
Nel primo set la myCicero parte bene portandosi velocemente sul 4-1, Legnano però recupera mettendo a segno 6 punti consecutivi che costringono il coach pesarese Bertini a chiedere time out (4-7). Le pesaresi faticano a recuperare e il distacco si allunga con la Sab Grima che arriva a +6 (8-14). Le battute di Isabella Di Iulio aiutano Pesaro a tornare in partita, la myCicero con un parziale di 5-0 accorcia il distacco ma il time out chiesto da Legnano ferma la rimonta pesarese sul 12-14. Sab Grima torna a condurre la partita, le ospiti ottengono un vantaggio di +3 e Bertini è costretto a fermare nuovamente il gioco sul 17-21. Legnano non demorde e chiude il set per 19-25.
Le battute di Isabella Di Iulio consentono alla myCicero di iniziare il secondo set con un parziale di 4-0. Legnano recupera e da 4-1 accorcia le distanze fino a 7-6. Pesaro non cede, con una serie di battute efficaci di Santini si porta sul 10-6. Il coach di Legnano ferma il gioco chiamando un time out che aiuta le giallonere a recuperare ancora il distacco. La myCicero non cede e con un parziale di 3-0 allunga il distacco (15-11). Adesso è Legnano a mettere a segno un parziale di 3-0 subito restituito dalle pesaresi. Coach Pistola ferma il gioco, Pesaro si porta sul 24-20 ma Legnano riesce ad annullare 3 palle set e si riporta pericolosamente sotto fino al 24-23 per la squadra di casa. Il time out chiesto da Bertini aiuta le rossoblù a trovare la lucidità necessaria per chiudere il set per 25-23.
Nel terzo parziale si procede punto a punto con la Sab Grima che riesce a guadagnare un vantaggio di 3 punti. Sul 5-8 per le ospiti il coach pesarese ferma il gioco ed è salutare perché con un parziale di 4-1, la myCicero impatta (9-9). Legnano si rifà subito e torna a +2 (9-11), Pesaro ci prova ma con un altro parziale di 3-0 la Sab Grima allunga il distacco (14-11). Legnano non molla e sul 12-16 Bertini ferma ancora il gioco. Un parziale 6-2 a favore di Legnano porta il distacco a +6 (20-14). La myCicero reagisce e accorcia fino a 18-21. Coach Pistola chiede time out per fermare la rimonta pesarese e ci riesce: Legnano è implacabile e chiude il set 25-19.
Il quarto set parte male per Pesaro: la Sab Grima guadagna velocemente un vantaggio di +3 (4-1). Mastrodicasa e compagne provano a reagire e dimezzano il distacco portandosi sul 3-6. Legnano continua però la sua corsa inarrestabile portandosi a +5 (9-4). Pesaro accorcia le distanze fino a -3 (7-10) ma la Sab Grima recupera e allunga ancora il distacco e con un parziale di 9-4 guadagna un +6 (16-10). La myCicero continua a faticare nonostante il time out chiesto da Bertini e Legnano mantiene il vantaggio di +6 (21-15). Un cartellino rosso dato a Legnano regala un punto a Pesaro che si porta sul 16-21. Le lombarde non si fanno però intimorire e reagiscono prontamente con il punteggio che arriva a 23-16 per le ospiti. Coach Bertini ferma il gioco ma non l’ascesa della Sab Grima che chiude set e partita sul 25-18.
“Complimenti a loro che hanno giocato un’ottima partita – così Federica Mastrodicasa al termine dell’incontro – Per la prima volta ci siamo trovate in difficoltà e non abbiamo saputo reagire di fronte al loro atteggiamento aggressivo. Esperienza che ci tornerà utile in futuro”.