Megabox Vallefoglia
28/12/2024
MEGABOX, COPPA ITALIA CON CONEGLIANO
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca per la prima volta nella sua storia i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa lunedì 30 di...
LeggimyCicero – Volley 2002 Forlì 3-2 (24-26; 25-20; 25-20; 10-25; 17-15)
MYCICERO PESARO: Liliom 21, Sestini 11, Mezzasoma 6, Arciprete 16, Mastrodicasa 13, Di Iulio 1; Ghilardi (L), Bordignon 1, Zannini, M’Bra 11, Gennari, Di Marino. N.e.: Babbi. All.: Bertini.
VOLLEY 2002 FORLI: Balboni 3, Aguero 15, Assirelli 5, Smirnova 19, Saccomani 7, Strobbe 10; Gibertini (L), Ferrara (L), Ventura 3, Ceron, Bonciani, Guasti 1, Klimovich. All.: Vercesi.
ARBITRI: Merli e Toni.
myCicero: battute sbagliate 10; battute vincenti 5; ricezione 76% (prf. 35%); attacco 35%; errori 43; muri 11.
Volley 2002: battute sbagliate 7; battute vincenti 2; ricezione 60% (prf. 24%); attacco 29%; errori 21; muri 9.
Note: In tribuna Ze Roberto che ha legato il suo nome, insieme a quello di Angelo Vercesi e Riccardo Marchesi, ai tre scudetti di Pesaro.
PESARO – La myCicero suona la decima sinfonia al cospetto della capolista Forlì con una partita suntuosa: le ragazze di Bertini pur acciaccate e ancora provate dai cinque set del derby con Filottrano di tre giorni fa, non piegano la testa davanti alle aquile e anzi ne tarpano le ali obbligandole agli straordinari nel big match di domenica prossima contro la seconda in classifica, Soverato, uscita sconfitta dall’incontro con Caserta.
MyCicero che nella prima frazione parte contratta e commette 4 errori nei primi 4 punti di Forlì (saranno 11 quelli totali delle rossoblù alla fine del set): il parziale sembra già orientato verso le romagnole che sfruttano anche la loro classe per portarsi sul 9-3. Ma Pesaro non ci sta e con un parziale di 9-2 impatta sull’11 pari. Mastrodicasa e compagne vanno sempre avanti di due punti ma Forlì riesce sempre a riagganciare le pesaresi. Si va avanti di questo passo fino al 23-21 per le padrone di casa che però subiscono un parziale di 3-0 di Forlì. Sestini mura Smirnova e impatta sul 24 pari. Aguero e un errore in attacco di Mezzasoma portano le ospiti sull’1-0.
Secondo set con Pesaro che parte forte (4-1) complice una doppia, fischiata a Balboni. Liliom è scatenata (chiuderà la frazione con 7 punti nel carniere): Aguero attacca out ed è 10-6 per le rossoblù. Forlì torna a -2 con il muro di Aguero su Mastrodicasa. Un errore offensivo di Forlì manda la myCicero al più 3 alla pausa tecnica (12-9). Due splendidi attacchi (primo tempo di Strobbe e fast di Sestini) ed è 14-11. Con Liliom in posto 2 e Mezzasoma in 4, Pesaro ha qualche difficoltà e Forlì pareggia a 14. Entra M’Bra per Mezzasoma e Ventura manda lungo: 15-14, poi Sestini mura la fast di Strobbe: 16-14. Time-out di Vercesi. Grandissimo mani fuori di M’Bra, che ha un impatto felicissimo sulla partita ed è 17-14. Sestini da posto 3 vince una contesa per il 18-14. Doppio cambio romagnolo: Guasti per Balboni e Bonciani per Smirnova. Ancora M’Bra da posto 2 per il 19-15, ma Liliom mette fuori una pipe per il più 5. Arciprete, diagonale per il 20-16. Peccato, l’attacco di prima di Mastrodicasa finisce nelle mani della difesa avversari ed arriva il 20-17. Un’invasione pesarese dà ossigeno alle ragazze di Vercesi e Bertini ferma il gioco: 20-18. Muro su Arciprete, resta un solo punto di vantaggio: 20-19. Arciprete cerca e trova il mani fuori: 21-19. Grande difesa di Ghilardi, ma Aguero non si distrae e colpisce di prima: 21-20. La diagonale di M’Bra è super, come l’ace di Mastrodicasa: 23-20. Vercesi riporta la diagonale titolare con il doppio cambio e chiede time-out. Bertini alza il muro con Gennari, per Di Iulio, Liliom mette a terra le due alzate di Gennari e pareggia i conti: 25-20.
Nella terza frazione inizia meglio Forlì (3-6), ma la risposta pesarese è da grande squadra: 9-6 con Liliom a guidare un 6-0 interno, rotto da Strobbe. Vercesi ha speso già un time-out discrezionale e sostituito Smirnova. Pesaro va sull’11-7. Due errori in attacco consecutive delle rossoblù fanno riprendere fiato alle romagnole, ma Strobbe fallisce il servizio:13-10. Il servizio tagliente di M’Bra riporta myCicero sul + 4, mettendo in crisi la ricezione di Aguero. Liliom fuori di centimetri; 16-13. Una pipe di M’Bra per il 18-14. Ventura in parallela sorprende la difesa pesarese, poi va in battuta. La ricezione è buona e consente a Di Iulio di servire Joelle M’Bra, super (chiuderà il parziale sul 19-15. Un pallonetto di Sestini e una diagonale di una scatenata M’Bra fissano il 21-16. Un pallonetto lungo di Aguero trova il taraflex per il 21-17. Sull’azione successiva Pesaro sembra perdere il punto, ma un muro di Mastrodicasa blocca il più facile degli attacchi avversari, soprattutto se firmato da Aguero: 22-18. Vercesi ferma il gioco, ma non la vena di M’Bra, che mette a terra il più grande degli ace: 23-18. Poi sbaglia la battuta. Arciprete a segno per il 24-19. Gennari alza il muro. Brutto attacco pesarese, palla in rete: 24-20. Bonciani al posto di Assirelli, Ceron per Strobbe. Serve Bonciani, chiude Liliom: 25-20. Partita davvero bella. E non pochi rimpianti per come è finito il primo set.
Vercesi rilancia la ex Saccomani, che risponde subito presente e porta Forlì sul 4-1 interrotto da un pallonetto vincente di Arciprete. Ma un servizio sbagliato (M’Bra) e una bella fast di Strobbe obbligano Bertini a chiedere un time-out discrezionale sul 2-6. Ma la frazione sembra già segnata: a Forlì riesce tutto mentre Pesaro cade in un pericoloso torpore. Bertini le prova tutte cambiando le protagoniste: entrano Bordignon per Liliom, Di Marino per Sestini che prende una botta in testa ricadendo da un muro, Gennari per Di Iulio ma è tutto inutile. Forlì vola via e il coach pesarese si è già giocato i due time out discrezionali sul 16-6 per le ospiti. Pesaro sembra avere la testa al tie-break, ma Laura Saccomani non si distrae. Il divario diventa pesante, ma una fast di Mastrodicasa e il primo punto (mani fuori) di Bordignon fanno toccare quota 10. Forlì, però, è a 25. Bertini ha tenuto in campo solo due titolari.
Tie break che comincia nel segno dell’equilibrio che dura però fino al 5-4 per Forlì. Poi una stupenda giocata di Aguero, che spinge la palla sulle mani (fuori) di M’Bra unita a una battuta vincente di Strobbe portano le ospiti sul 7-4. Arciprete imita Aguero e gioca sulle mani di Balboni. Ace di Sestini: 6-7. Pesaro difende e Arciprete pareggia a 7. Smirnova trova il taraflex attaccando in pipe senza l’opposizione del muro e si cambia il campo sull’8-7 per le ospiti. Si riprende con Arciprete che in parallela centra Balboni. Entra Mezzasoma (al servizio) per M’Bra. Pallonetto in bilanciere di Aguero che replica con un ace in battuta ed è 10-8 per Forlì. Bertini ferma tutto con un time out e al rientro Arciprete accorcia. Aguero, con un pallonetto vincente riporta a +2 le ragazze di Vercesi (11-9). Smirnova mura Liliom per il 12-9. Sembra finita perché la capolista vede il traguardo e la serie A1 a portata di mano. Ma non è così e Bertini si gioca anche il secondo time-out. Al rientro c’è la vincente fast di Mastrodicasa per il -2 (10-12). Sestini mura Smirnova ed è 11-12. Pesaro attacca più volte per il pareggio, ma Liliom non chiude, al contrario di Saccomani: 11-13. Vercesi manda in campo Balboni, in battuta, e Klimovich, per alzare il muro. Sestini di prima (12-13), mentre Saccomani prende il cartellino giallo per proteste. Serve Di Iulio, Saccomani lungo: parità. E’ la volta di Vercesi a chiamare time-out. Liliom dà la prima palla match a Pesaro sul 14-13. Mezzasoma ha la palla della vittoria ma Forlì si salva e Smirnova pareggia. Un errorre di Aguero concede il secondo match ball per la myCicero (15-14). Altro time-out di Vercesi e al rientro Smirnova, in pipe, pareggia. Serve l’ottima Strobbe e qui sale in cattedra Arciprete che con due attacchi precisi regala set e partita a una Pesaro impazzita.
“Una gioia immensa – commenta così, al termine, la presidente della myCicero, Barbara Rossi – Ho visto le ragazze in lacrime perché mai più avrei pensato di battere Forlì così vicina alla promozione diretta. Abbiamo dimostrato una determinazione fuori dal comune e questo è tutto merito della squadra e dello staff tecnico”.