LARDINI – MYCICERO 2-3 (25-21; 21-25; 12-25; 25-22; 8-15)
LARDINI FILOTTRANO: Agrifoglio 3, Coneo 15, Rita 1, Kiosi 17, Villani 5, Giuliodori 11; Feliziani (L), Moneta 4, Cogliandro 6 Coppi.N.e: Stincone, Cavestro. All.: Pistola.
MYCICERO PESARO: Di Iulio 3, Liliom 13, Sestini 2, Mezzasoma 18, Arciprete 20, Mastrodicasa 15; Ghilardi (L), Zannini, M’Bra, Gennari, Di Marino 2, Babbi 1. N.e.: Bordignon. All.: Bertini.
ARBITRI: Moratti e Somansino.
Lardini: battute sbagliate 12, battute vincenti 3, ricezione 69% (prf. 40%), attacco 32%, errori 33, muri 6.
myCicero: battute sbagliate 13, battute vincenti 7, ricezione 76% (prf. 38%), attacco 36%, errori 29, muri 10.
OSIMO – Match degno di un derby che si rispetti! Le due squadre si sono affrontate non senza “sentire” la partita ma la myCicero, che nel frattempo è arrivata a nove vittorie consecutive, “tiene” meglio dal punto di vista mentale (e la rimonta nel quarto set la dice lunga) e si issa solitaria al quarto posto in classifica.
Avvio equilibrato con le squadre che partono un po’ contratte commettendo qualche errore di troppo e avvicendandosi nel condurre il punteggio. Equilibrio che continua per tutto il parziale anche perché le squadre continuano a sbagliare molto (gli errori alla fine del set saranno 8 per la Lardini e 11 per la myCicero). Una battuta errata di Di Iulio (la terza, nel suo turno, su tre) spezza l’equilibrio e porta la Lardini in vantaggio di due punti grazie anche a una pipe di Kiosi (20-18). Risulterà il break decisivo: un ace di Moneta, entrata nel frattempo al posto della Villani (inframezzato da un attacco di Arciprete), e un attacco da posto 4 di Coneo portano le padrone di casa sull’1-0.
Anche il secondo è speculare al primo anche se sale la qualità dei punti da entrambe le squadre: la Lardini sfrutta i pallonetti e la myCicero la varietà dei colpi delle sue attaccanti ben orchestrate dalla Di Iulio e, come nella prima frazione, si arriva al time out tecnico sul 12-11 per le ragazze di Pistola. Ma Pesaro piazza un break di 4-0 al rientro dal time out grazie anche a una Mastrodicasa impeccabile a muro (due consecutivi e da 11-12 a si passa a 15-11 per le ospiti). Sul 18-14 per Pesaro, Pistola si gioca il primo time out discrezionale. Break che le ospiti si tengono fino al 24-21 quando un mani fuori di Arciprete pareggia i conti per le rossoblù.
Terza frazione in cui vede Pesaro subito al comando di tre punti anche perché la Lardini commette qualche errore di troppo in tutti i fondamentali mentre le ospiti giocano in maniera ordinata. Pistola si vede costretto a fermare tutto sul 7-10 per le rossoblù ma al rientro è ancora Pesaro: un ace di Di Iulio e un errore di formazione della Lardini fanno ottenere a Mastrodicasa e compagne il massimo vantaggio (12-7). Che si dilata fino a 17-10 grazie a un errore in ricezione delle padrone di casa ben capitalizzato da un attacco di Di Iulio. Pesaro è ormai inarrestabile: Di Iulio distribuisce il gioco da par suo, le attaccanti rispondono alla grande, Ghilardi difende tutto e il 2-1 per le ospiti è la normale conseguenza (muro di Liliom a sigillare il parziale).
Quarta frazione che è simile alla terza ma a parti invertite: è Filottrano a partire subito con il piede giusto prendendo, dall’abbrivio, 3 punti di vantaggio. Il muro delle padrone di casa diventa invalicabile (3 dei 9 punti iniziali di Kiosi e compagne arrivano da questo fondamentale) e Bertini si gioca subito il primo time out discrezionale (4-9). Sul 16-10 per le ragazze di Pistola, Bertini manda in campo Babbi in vece di Liliom ma non cambia nulla: la Lardini è in trance agonistica e neanche il doppio cambio Gennari-M’Bra al posto di Di Iulio-Mezzasoma cambia il corso della frazione. Ma quando già si pensa al quinto set, nel finale, la myCicero ha un sussulto di orgoglio e mette i brividi a Kiosi e compagne. Da 15-23 le ragazze di Bertini arrivano fino a 22-24 (con un parziale di 7-1) prima che un tocco di seconda di Agrifoglio regali il tie break alle padrone di casa.
Tie break che comincia in equilibrio prima che Pesaro arrivi al cambio di campo con 3 punti di vantaggio (8-5). Pesaro tiene il vantaggio anche grazie alle battute di Di Marino entrata, nel frattempo, al posto di Sestini e Pistola si gioca i 2 time out discrezionali nel giro di un punto (7-11 e 7-12). Un muro di Mezzasoma, un attacco di Arciprete (top scorer con 20 punti) e la battuta out di Coppi regalano il derby e il quarto posto in solitaria alla myCicero