myCicero Volley Pesaro – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-22; 25-18; 25-23)
MYCICERO VOLLEY PESARO: Cambi 5, Bokan 13, Olivotto 11, Van Hecke 9, Nizetich 16, Aelbrecht 4; Ghilardi (L), Bussoli, Baldi 1, Arciprete. N.e.: Vagnini (L2), Carraro, Lapi . All.: Bertini.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bartsch 11, Berti 4, Diouf 12, Gennari 9, Stufi 10, Orro 1; Spirito(L), Piani, Wilhite 1, Chausheva, Botezat. N.e.: Dall’Igna, Negretti. All.: Mencarelli.
ARBITRI: Curto e Turtù.
myCicero: battute sbagliate 6; battute vincenti 4; ricezione 71% (prf. 50%); attacco 45%; errori 14; muri 10.
Unet E-Work: battute sbagliate 5; battute vincenti 1; ricezione 68% (prf. 46%); attacco 41%; errori 15; muri 5.
Note: spettatori 1.400 circa.
PESARO – Una myCicero sontuosa ottiene vittoria e play off matematici grazie a una partita che ha rasentato la perfezione. Le ragazze di Bertini sono state sublimi in tutti i fondamentali e anche nella seconda frazione, quella più difficile per i colori rossoblù perché hanno dovuto inseguire la Unet, le pesaresi sono rimaste lucide e concentrate giocando, forse, la miglior gara stagionale.
Avvio equilibrato con Pesaro che ha avuto un margine di 2 punti sull’abbrivio del set. Le squadre viaggiano a braccetto fino a che, dai nove metri, Bokan mette in difficoltà la ricezione di Busto e ne approfitta Nizetich, con due punti consecutivi, costringendo Mencarelli a giocarsi il primo time out discrezionale (11-7). La myCicero difende bene e attacca meglio e con un tocco di Cambi di seconda raggiunge il massimo vantaggio (15-10) ma Busto è sul pezzo e palla dopo palla, grazie anche a qualche errore di troppo delle rossoblù, impatta con Stufi che sfrutta un errore in ricezione delle pesaresi (20-20). Nizetich e compagne non si disuniscono e prima un muro di Cambi e poi un errore in attacco di Diouf riportano Pesaro sul +2 (22-20): è la fuga decisiva e Olivotto, immarcabile in questa prima frazione (4 punti e l’80% in attacco), porta la myCicero sull’1-0.
Secondo set che comincia con le vibranti contestazioni di coach Bertini che ritiene ingiusta una chiamata arbitrale che dal possibile 3-2 per Pesaro porta Busto in vantaggio (2-3). Le padrone di casa sembrano accusare il colpo e si disuniscono consentendo alle ospiti di tentare la fuga (2-5 con parziale di 4-0). Ma la myCicero di questa sera è molto determinata grazie all’asse muro-difesa ben orchestrato e a battute incisive e, piano piano, costruisce la sua rimonta non facendosi intimidire neanche dopo che Diouf mantiene a distanza, per due volte, le rossoblù lontane di 4 lunghezze (7-11 e 9-13), assecondata da Stufi (10-14). Bertini si gioca il primo time out discrezionale e al rientro, grazie alle battute ficcanti di Van Hecke, difese da urlo di Ghilardi e Nizetich in serata di grazia (chiuderà la frazione con 6 punti e l’80% in attacco), con un muro di Bokan impatta sul 15 pari (parziale di 5-1 da 10-14 a 15 pari). Che si allarga fino a 9-1 sempre con la montenegrina, in attacco, e il capitano, in battuta con due ace, grandi mattatrici (19-15). Pesaro è in trance agonistica: tutto funziona alla grande e un gran muro di Olivotto consegna la seconda frazione alla myCicero.
Nel terzo set, sulle ali dell’entusiasmo, è ancora Pesaro a volare sul 3-0 grazie ancora a Bokan (2) e a un muro di Olivotto. Ma Busto si ricorda di essere la quarta forza del torneo e non ci sta a mollare facilmente e, soprattutto con Bartsch, prova a riaprire la contesa (5-5). Un muro di Stufi e un fallo di Cambi portano in vantaggio le ospiti (7-5). Bertini chiama time out ma sono le ospiti a rimanere avanti sempre di 2 punti: si procede così fino a metà set quando un attacco out di Bartsch e un altro muro di Olivotto impattano la contesa (16 pari). Questa volta è Mencarelli a fermare il gioco: l’equilibrio torna a regnare con le due formazioni che procedono a braccetto fino al 19 pari. Un attacco di Diouf e un muro di Gennari fanno pendere la frazione verso le ospiti (21-19) ma la myCicero di questa sera è indomabile: Nizetich e un attacco out di Diouf e si torna nuovamente in parità (22-22); Bokan fa una parallela da urlo per il 23-22, Mencarelli si gioca anche il secondo time out ma al rientro è un muro di Cambi a consegnare a Pesaro tre match ball: il primo è annullato da un errore in battuta di Nizetich ma Bertini, astutamente, vedendo che Mencarelli ha mandato in battuta Chausheva chiama time out, al rientro, la stessa attaccante bulgara spedisce la battuta in rete per la strepitosa vittoria di Pesaro.
“Partita importantissima che abbiamo giocato alla grande – è il commento finale di capitan Nizetich – Abbiamo giocato di squadra come nell’arco di tutta la stagione e il gruppo, per l’ennesima volta, ha fatto la differenza”.