Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiCUBA-ITALIA 3-2 (27-29, 21-25, 25-18, 26-24, 19-17)
CUB: Sanchez 4, Ramirez 15, Caraces 3, Carrillo 21, Santos 19, Ruiz 13. Libero: Mesa. Calderon 14, Barros 8, Non entrate: Silie ed Arredondo. Allenatore: Perdomo
ITALIA: Centoni 17, Fiorin 20, Crisanti 6, Rondon 7, Viganó 17, Arrighetti 7. Libero: Merlo. Pincerato, Vitez, Bosetti, Garzaro. Non entrata: Decordi. Allenatore: Bracci.
Cuba: bv 6, bs 19, mv 16 et 38.
Italia: bv 5, bs 8, mv 9, et 20.
Ad Abu Dhabi le giovani azzurri, guidate da Marco Bracci, arrivano sino ad un punto dal successo, poi in un convulso finale si devono arrendere al tie-break a Cuba e domani giocheranno la finale per il terzo posto contro la Germania di Giovanni Guidetti.
Si è vista davvero una bella Italia, contro la miglior Cuba. Fiorin e compagne hanno giocato un match intenso e meritevole di maggior fortuna, contro un sestetto che appartiene all’elite internazionale. Le azzurre, che ricordiamo sono venute ad Abu Dhabi, con una formazione sperimentale, con merito si sono ritrovate in vantaggio per 2-0. Perduto il terzo set hanno continuato a giocare ad alto livello, cedendo di misura il quarto (26-24) ed il tie-break (19-17). Nel parziale finale l’Italia ha avuto ben tre occasioni per far sua la partita, ma in vantaggio 14-11 non è riuscita a mettere a terra il pallone decisivo per entrare nella finalissima: un risultato che per quanto ha mostrato il campo si era meritata.
Partita, bella spettacolare, intensa, che ha messo in luce una Nadia Centoni scatenata, un’ottima Fiorin calata nel ruolo di capitano, una positiva Viganó. In regia si sono alternate Pincerato e Rondon.
Grande il rammarico per la seconda sconfitta al tie-break in una manifestazione affrontata con grande entusiasmo da elementi che certamente anche nel proseguimento della stagione saranno tenuti in considerazione da Massimo Barbolini ed il suo staff.