Nella gara-1 di semifinale Messina espugna il campo della Futura Volley

Dopo tre vittorie consecutive, si ferma la corsa della Futura Volley Giovani, che nella gara-1 delle semifinali dei Playoff Promozione, cede davanti al proprio pubblico e lascia il primo punto della serie all’Akademia Sant’Anna Messina. La squadra di coach Alessandro Beltrami gioca una gara troppo a corrente alternata ma soprattutto paga a caro prezzo l’infortunio occorso a Fatim Kone sul 18-14 del primo set. La centrale ex Chieri ricade da muro appoggiando il piede su quello di Bianca Orlandi e sente cedere il ginocchio sinistro, costretta così a lasciare il campo a Chiara Landucci. Busto Arsizio accusa il colpo e non riesce a difendere il vantaggio, punita nel finale punto a punto. Il match contro una Messina solida e in palla si rivela complicatissimo. Rebora e compagne lottano con grande cuore riuscendo a riaprire una sfida che sullo 0-2 e 11-16 del terzo set sembrava di fatto chiusa. Nella quarta frazione non riesce però il secondo miracolo (dal 6-12 iniziale al 22-20) e la vittoria finisce nelle tasche delle siciliane, che mercoledì avranno tra le mani il primo match-point per chiudere la serie. Le Cocche hanno però dimostrato carattere, garra e cuore da vendere e proveranno con tutte le loro forze a riportare la serie alla Soevis Arena per gara-3.
MVP della gara è Mychael Vernon, decisiva nella quarta frazione. Per la Futura sono 22 i punti di Zanette (36% e 2 muri), 20 quelli di Enneking (38% e 2 muri).

Primo set
Nessuna variazione nel sestetto scelto da coach Beltrami per la “prima” dei Playoff: in campo la diagonale principale formata da Monza e Zanette, la coppia di centrali Rebora-Kone, Enneking e Orlandi a schiacciare e Cecchetto libero. Il primo tentativo di fuga porta il marchio delle siciliane, che sfruttano un paio di sbavature delle Cocche e lavorano bene a rete con Modestino (3-7). Fulminea la reazione delle bustocche, che col turno in battuta di Kone e l’ottimo timing a muro su Diop piazzano un break di 5-0 che le porta avanti (8-7). Il parziale si rimette in equilibrio (9-10, 13-12) per qualche scambio poi però è la Futura a rompere gli indugi con una Zanette tuttofare (pallonetto da posto 4 e muro per il 17-14) e l’apporto di Orlandi (18-14). Pochi secondi dopo Kone, ricadendo da un muro, atterra sul piede proprio di Orlandi e si infortuna al ginocchio sinistro lasciando il campo a Chiara Landucci. Le ragazze di coach Beltrami provano a reagire allo shock e al turno in battuta di Modestino, che porta Messina al comando (21-23 con la doppietta di Diop). Rebora firma il 22-23, Enneking tiene accese le speranze (dal 22-24 al 24 pari) ma le ospiti si procurano un altro set-point e questa volta chiudono con Diop.
Parziali: 3-7, 8-7, 9-10, 13-12, 18-14, 21-23, 22-23, 22-24, 24-24, 24-26
Enneking e Zanette 6; Diop 7, Modestino 6

Secondo set
Grande equilibrio in avvio di frazione; a sparigliare le carte ci provano allora le Cocche, brave a spingere sul turno in battuta di Orlandi (12-9) ma l’Akademia Sant’Anna ricuce prontamente il gap (12 pari) e poco dopo scappa via con Diop e Modestino a scavare il +4 (15-19). Busto Arsizio spegne la luce e commette qualche errore di troppo agevolando il compito delle ospiti (16-22), che senza troppi complimenti firmano lo 0-2.
Parziali: 3-3, 7-7, 12-9, 12-12, 15-19, 16-22, 18-25
Orlandi e Enneking 4; Olivotto 6, Diop 5

Terzo set
È battaglia vera in avvio, con Busto Arsizio che lotta su ogni palla per non far scappare via le siciliane (1-3, 4-5, 5-7). Il match però si fa davvero in salita per le biancorosse, che non riescono a girare l’inerzia, subendo sempre l’iniziativa di Carraro e compagne (7-11, 9-13). Sull’11-16 griffato dalla solita Diop la Futura non ha più alternative e deve dare tutto per riaprire la gara; le Cocche ci provano sulla spinta di Zanette e Landucci e agganciano la parità a quota 17. Un muro della centrale classe 2002 vale il sorpasso (18-17), l’attacco out di Diop il 19-17. Enneking mette un prezioso mattoncino (21-18) e il murone di Rebora avvicina le Cocche al traguardo (23-18) con Baratella brava a pungere in battuta. Il punto esclamativo lo mette la banda texana.
Parziali: 1-3, 4-5, 5-7, 7-11, 9-13, 11-16, 17-17, 18-17, 19-17, 21-18, 23-18, 25-19
Enneking 6, Zanette 5; Diop e Modestino 4

Quarto set
È ancora l’Akademia Sant’Anna ad accelerare, inducendo coach Beltrami al time-out sul 5-9. Sul 5-10 il tecnico bustocco getta nella mischia Brandi per Monza ma le siciliane sembrano avere salda nelle mani l’inerzia (6-12). Ancora una volta, la disperazione scuote le Cocche che con furore agonistico e gran cuore impattano a quota 13 prese per mano da Zanette. La Soevis Arena è una bolgia, ci crede e spinge la Futura che si porta anche sul 16-14 ma poi subisce il sorpasso ospite (16-18). Con Enneking è nuovamente parità (18-18) mentre Zanette fa 20-19. Rebora e un attacco out di Olivotto valgono il prezioso 22-20 che però le messinesi cancellano (22 pari). Un attacco out di Zanette consegna il match-point all’Akademia Sant’Anna che firma il primo punto della serie con il muro di Modestino.
Parziali: 5-9, 5-10, 6-12, 13-13, 16-14, 16-18, 18-18, 20-19, 22-20, 22-22, 23-25
Zanette 9, Enneking 4; Vernon 7

IL TABELLINO
Futura Volley Giovani-Akademia Sant’Anna Messina 1-3 (24-26, 18-25, 25-19, 23-25)
FUTURA: Monza 2, Zanette 22, Rebora 11, Kone 2, Enneking 20, Orlandi 11, Cecchetto (L), Baratella, Landucci 6, Del Freo, Brandi. N.e. Zakościelna, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.
MESSINA: Carraro 3, Diop 19, Olivotto 12, Modestino 15, Rossetto 9, Vernon 11, Caforio (L), Mason 1. N.e. Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.
Note – durata set: 32’, 26’, 30’, 33’; tot. 2h09’. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 4, ricezione positiva 54% (perfetta 45%), attacco 39%, muri 8, errori 18. Messina: battute sbagliate 6, vincenti 5, ricezione positiva 53% (perfetta 35%), attacco 38%, muri 12, errori 10. Spettatori 500.

MVP: Mychael Vernon

PREMIO RAFFAELE FORTE: Bianca Orlandi
La prima edizione del Premio intitolato alla memoria del “patron” Raffaele Forte è stato vinto da Bianca Orlandi. Prima dell’inizio della gara, Michele e Franco Forte hanno consegnato alla schiacciatrice biancorossa il prezioso premio, giusto riconoscimento all’atleta che nel corso della stagione 2024/25 si è distinta per tutti quei valori incarnati dal patriarca della famiglia Forte: passione, impegno, carattere e attaccamento alla maglia.

LE PAROLE DOPO IL MATCH

SOFIA REBORA: “Siamo state troppo frettolose in alcune situazioni. Loro hanno battuto tatticamente bene e lo abbiamo sofferto, non riuscendo ad esprimere il nostro gioco veloce al centro. È stato tutto un rincorrere; sapevano che era difficile, mercoledì faremo di tutto per portare a gara-3 la serie. Sappiamo la qualità che riusciamo a mettere in campo sistemando solo alcune cose, anche se la nostra ricezione a volte è un po’ mancata. Dovremo essere brave a lasciar scivolare subito le cose e da domani testa subito in palestra. Questi sono i playoff”.

ALESSANDRO BELTRAMI: “Messina ha battuto bene e ci ha messo in difficoltà. Spesso sappiamo mascherare i nostri limiti, oggi sono venuti fuori. Mi spiace per il primo set, purtroppo l’infortunio ci ha un po’ destabilizzato perdendo il ritmo. Le ragazze erano molto preoccupate per Fatim. Poi la partita l’abbiamo ricostruita bene nel momento più complicato, abbiamo capito come affrontarla. Il rammarico grosso ce l’ho per il quarto set; loro hanno vinto ma noi non siamo stati bravi a fare quello che potevamo fare. In alcune occasioni siamo stati un po’ leggeri, timidi e loro ci hanno punito. Alla fine siamo sempre lì, proviamo a giocarcela: riposiamo e poi andiamo a Messina”.

NEXT STOP
Poco il tempo per recuperare e preparare la prossima sfida. Gara-2 della semifinale Playoff è in programma mercoledì 9 aprile alle ore 19 al PalaRescifina di Messina.

Per ulteriori informazioni sull’incontro (tabellino dettagliato, foto., ecc.), è disponibile il match center della partita al seguente link: LegavolleyMatchcenter.

Samantha Pini
Ufficio stampa Futura Volley Giovani
Credit foto: Loris Marini/Futura Volley

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