Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, quinta giornata
Valsabbina Millenium Brescia- Clai Imola Volley 3-1 (25-20; 25-22; 26-28; 25-19)
Brescia: Siftar 24, Romanin, Franceschini ne, Trevisan 8, Riccardi (L) ne, Veglia ne, Tonello 13, Scacchetti 6, Stroppa 2, Davidovic 6, Pistolesi 3, Scognamillo (L), Meli 17. All. Solforato
Imola: Pomili 9, Rizzieri 1, Bacchilega 9, Pinarello 3, Mescoli, Ravazzolo 9, Arcangeli (L) ne, Migliorini, Mastrilli (L), Gambini, Visentin, Messaggi ne, Bulovic 14, Stival 11. All. Caliendo
Aces: Brescia 2, Imola 0
Battute sbagliate: Brescia 11, Imola 12
Muri: Brescia 10, Imola 10
Errori punto: Brescia 22, Imola 12
Durata set: 24’, 27’, 32’, 28’ Totale: 111’
Purtroppo non è bastata l’ennesima buona prestazione della Clai per tornare dall’insidiosa trasferta di Brescia con qualche punto in più in classifica. Le ragazze imolesi sono infatti state sconfitte per 3 set a 1 dalla Valsabbina Millenium, formazione capace di essere più incisiva nei momenti decisivi del match e di aggiudicarsi quindi 3 punti molto preziosi che la proiettano per il momento al terzo posto in graduatoria alle spalle delle due corazzate S. Giovanni in Marignano e Messina, ancora imbattute in stagione e destinate molto probabilmente a dettare legge in questo girone A.
Imola vede così interrompersi la striscia di due vittorie consecutive (a Costa Volpino e in casa contro Casalmaggiore) che aveva caratterizzato la fine di ottobre e rilanciato pesantemente le ambizioni di capitan Mastrilli e compagne, mentre le toscane centrano con merito la quarta vittoria del loro campionato (a fronte di una sola sconfitta) e confermano di avere tutte le qualità per rimanere nelle zone nobili di questo raggruppamento ancora molto a lungo.
La prestazione delle santernine al PalaGeorge di Montichiari è stata comunque positiva e condita dal solito encomiabile carattere, ma alla fine i piccoli dettagli nelle scelte e la maggior esperienza delle atlete di casa hanno premiato (non senza patemi) la formazione di coach Solforato.
Per le bresciane stratosferica la partita della giovanissima (classe 2006) schiacciatrice slovena Mija Siftar, vera mattatrice in campo con i suoi 24 punti totali messi a referto e costante spina nel fianco della difesa imolese per tutta la durata dell’incontro. Oltre a lei, la differenza l’hanno fatta i due centrali lombardi Denise Meli e Viola Tonello (30 punti in due e molto pericolose offensivamente) e la splendida regia di una giocatrice di altissima caratura come Chiara Scacchetti, sempre lucida nello scegliere la soluzione tattica più indicata e molto abile nel variare il gioco ogni volta che le è stato possibile mettendo spesso in grossa apprensione la fase difensiva della Clai.
Dopo aver rincorso (senza esito) le avversarie per i primi due parziali, terminati rispettivamente 25-20 e 25-22, Imola sembrava sull’orlo del baratro quando si è trovata sotto per 7-3 anche nel terzo set. La squadra di Nello Caliendo ha però saputo trovare le energie necessarie per reagire e per ribaltare una situazione che sembrava davvero disperata ed irrecuperabile. Punto dopo punto, le romagnole sono invece rientrate nella partita rimettendo quindi tutto in discussione. Prima hanno raggiunto la parità sul 14-14 e poi sono riuscite ad aggiudicarsi ai vantaggi (26-28 il risultato) un finale di parziale pieno di emozioni che ha visto entrambe le squadre in campo lottare fino allo sfinimento per prevalere su chi stava dall’altra parte della rete. Dimezzato lo svantaggio con una reazione di grande orgoglio, la Clai ha cominciato a credere nell’impresa e nonostante un avvio di quarto set non molto incoraggiante (prima sotto 7-4 e subito dopo 13-8) ha continuato ad insistere nel suo piano di gioco con l’obiettivo di minare in maniera graduale tutte le certezze delle rivali. Con la necessaria ostinazione ed anche una discreta qualità di pallavolo, Ravazzolo e socie sono riuscite ad arrivare fino al –1 mettendo paura alla Millenium (17-16 per le locali e 18-17 pochi istanti dopo) prima di crollare sia fisicamente che mentalmente e lasciare strada libera a Brescia per il 3-1 cha ha messo la parola “fine” alla contesa (25-19 il parziale dell’ultimo set).
Per Imola ancora convincente dell’ex di serata Katarina Bulovic (14 per lei), mentre in quest’occasione Sara Stival si è accesa e spenta ad intermittenza non assicurando alla squadra la sua solita continuità di rendimento (ma mettendo comunque a segno 11 punti). In cabina di regia si sono alternate con discreti risultati Emma Rizzieri (lei in campo nei primi due set) e Matilde Pinarello (altra ex della gara), con lo staff tecnico che ha fatto un utilizzo abbondante delle rotazioni cercando spesso dalla panchina quella ventata di energia che potesse dare la svolta all’interno di una gara così appassionante e combattuta sin dal primo pallone. Molto buona anche la prova di Valentina Pomili, attentissima in difesa e brava nel mettere a terra alcuni punti molto delicati soprattutto nella seconda parte del match, mentre al centro la Clai ha faticato parecchio a prendere il predominio sotto rete e ha sofferto parecchio con Eva Ravazzolo e Beatrice Bacchilega, senza dubbio volitive (anche a muro) ma sovrastate dalle dirimpettaie in maglia Valsabbina.
Nonostante la sconfitta, la terza di questo inizio di stagione, le imolesi rimangono comunque in una buona posizione di classifica (sono adesso seste in coabitazione con Lecco) e soprattutto continuano a dimostrarsi squadra vera contro qualsiasi avversario e su qualsiasi campo in una categoria dove il livello si sta dimostrando davvero alto e competitivo.
La strada è quella giusta e se tutto il gruppo continuerà a lottare compatto per il proprio obiettivo presto arriveranno altri punti e altre belle soddisfazioni, già a partire dalla trasferta toscana del prossimo fine settimana sul parquet della FGL- Zuma di Castelfranco di Sotto (che in questo turno ha espugnato al tie-break il parquet di Costa Volpino arrivando a quota 4).
Sarà un match delicato e molto equilibrato quello contro le pisane, al quale la Clai dovrà arrivare pronta e determinata vista l’importanza dell’appuntamento in calendario.
MVP della gara è stata nominata Francesca Trevisan della Valsabbina, assolutamente decisiva dopo il suo ingresso in campo per portare al successo interno la sua formazione.
Queste le parole dei protagonisti arrivate a pochi minuti dal fischio finale:
Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “In questo campionato non c’è una partita facile e i risultati di questa giornata lo dimostrano. Appena si cala l’attenzione e la qualità del gioco, dall’altra parte della rete si trova una squadra che ha la qualità per metterti in difficoltà. Questa volta, il set ai vantaggi l’abbiamo perso. Ma è stata bella la reazione nel quarto, anche se, dopo essere partiti bene, ci siamo fatti recuperare, per cui abbiamo avuto bisogno di una seconda reazione. È importante che impariamo a non mollare mai e limitare i blackout, perché poi riprendere il ritmo è difficile”.
Katarina Bulovic (Clai Imola Volley): “E’ un’emozione tornare in questo palazzetto. È stata una partita intensa. Noi siamo partite tese all’inizio, ma poi abbiamo preso il ritmo partita e siamo riuscite a mettere in difficoltà Brescia. Possiamo sicuramente migliorare molti aspetti, ma in generale sono soddisfatta della gara”.
Prossimo impegno in campionato, di nuovo lontano da casa, vedrà la Clai affrontare le pisane della FGL- Zuma di Castelfranco. Il match in calendario, valido per la sesta giornata del campionato nazionale di serie A2 Tigotà di pallavolo femminile, verrà giocato domenica 10 novembre al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (PI) con fischio d’inizio in programma alle ore 17.
Serie A2 femminile Tigotà, girone A, risultati quinta giornata
3 novembre 2024
Messina- Macerata 3-1
S.G. in Marignano- Mondovì 3-0
Brescia- Clai Imola Volley 3-1
Lecco- Casalmaggiore 1-3
Costa Volpino- Castelfranco 2-3
Classifica
S.G. in Marignano 15
Messina 14
Brescia 12
Macerata 9
Casalmaggiore 7
Clai Imola Volley 6
Lecco 6
Castelfranco 4
Costa Volpino 2
Mondovì 0