Il ds dell’Asystel Novara, Massimo De Stefano, sta lavorando per mantenere il club piemontese ad alto livello. ‘Il nostro obiettivo e’ stato quello di confermare lo scheletro della squadra dello scorso anno, puntando sulle giovani e sulle italiane – ha affermato -. Ripartiamo da Luciano Pedulla’ che conosciamo bene, in panchina e dai rinnovi di Anzanello, Cardullo, Paggi e dalle conferme di giovani interessanti come Lombardo e Barcellini’.
La partenza di Kasia Skowronska, che la prossima stagione giochera’ tra le campionesse d’Italia di Pesaro, ha lasciato un vuoto nei cuori dei tifosi di Novara, ma la dirigenza del club biancorosso ha subito sostituito la polacca con la connazionale Anna Podolec. ‘Non ci strappiamo i capelli per la partenza della Skowronska – prosegue De Stefano -. La Podolec e’ giovane, e’ una classe ’85 e nell’ultimo torneo di qualificazione olimpica di Tokio e’ stata la schiacciatrice titolare nella nazionale polacca al posto proprio della Skowronska, quindi e’ una scelta che guarda al futuro. Doveva gia’ arrivare lo scorso anno, ma poi si era accasata alla squadra russa del Balakovska e dunque avevamo cambiato ruolo alla Skowronska’. Novara, un po’ come ci aveva confermato anche la Foppapedretti Bergamo, punta ad creare una squadra giovane, e per la maggior parte italiana. ‘Con i grossi nomi che vanno a giocare all’estero si avra’ un ricambio generazionale – prosegue De Stefano – che non sara’ un male perche’ le giovani avranno modo di crescere: creeremo le straniere forti del futuro. Io non condivido la scelta del blocco delle straniere under 23 perche’ non rubano il posto alle italiane: se si acquista una straniera 30enne non verra’ in Italia per fare panchina, una giovane si gioca invece il posto con una pari eta’ italiana. Mi sembra una scelta controproducente’.
Il ds dell’Asystel assicura anche che ci sono grandi nomi all’orizzonte nel mercato delle piemontesi. ‘Ci manca ancora una schiacciatrice, e poi una palleggiatrice. Non e’ un mistero che vogliamo Feng Kun, che io ritengo la migliore palleggiatrice del mondo insieme a Lo Bianco. Purtroppo trattare con la Cina non e’ certo facile, ma noi siamo fiduciosi e corriamo questo rischio’. Novara, insomma, lottera’ al vertice anche nella prossima stagione. ‘Sara’ un campionato con un livello tecnico un po’ piu’ basso visto la partenza di molte campionesse – conclude -. Per ora la favorita e’ la Scavolini Pesaro che ha gia’ completato la squadra, e vola sulle ali dell’entusiasmo, anche se non e’ facile confermarsi per due anni di fila. Subito dietro c’e’ Bergamo, ma le cinque sorelle potrebbero ricomporsi, vediamo Jesi, Perugia e ovviamente Novara come completeranno la squadra’.