Nuove norme in serie A1: il commento di Dalia e Barbieri
Autore: Metalleghe Montichiari
11 Luglio 2016

Il CdA di Lega Pallavolo Serie A Femminile ha emanato le nuove direttive per il Campionato di serie A1. Molte le novità, a partire dall’ orario di gioco anticipato alle 17.00 della domenica, per finire con la nuova formula dei play off che coinvolgeranno 10 delle 12 squadre che dal prossimo 16 ottobre si daranno battaglia per la conquista dello scudetto 2016/2017.

Le formazioni che al termine della stagione regolare saranno classificate tra le posizioni 7 e 10 si sfideranno per conquistare l’accesso ai quarti di finale, cui invece accedono direttamente le prime sei classificate. Retrocedono l’undicesima e la dodicesima classificata. Nessuna variazione nello svolgimento della Coppa Italia, cui partecipano le prime otto formazioni al termine del girone di andata.

L’anticipo dell’orario è stato deciso ascoltando l’opinione del pubblico, raccolta sia attraverso un sondaggio affidato a una società specializzata, sia attraverso il referendum itinerante #volleytime che ha ricevuto voti sul web e nei palazzetti, a cominciare da quello di Ravenna in occasione della Final Four di Coppa Italia.

 

Il commento di capitan Dalia e di coach Barbieri – rientrati dagli impegni sulla sabbia dei Summer Camp – è positivo. “Il campionato a 12 squadre senza turno di riposo per me è una condizione migliorativa – conferma il capitano. Con una classifica corta, la giornata di riposo può diventare penalizzante, soprattutto se cade nella fase finale della stagione. Quest’anno il livello tecnico sarà ulteriormente elevato e sono parecchie le formazioni che puntano a essere tra le prime: la nuova struttura dei play off complica la vita alle squadre nelle posizioni dalle 7 alla 10 – due delle quali arriveranno per forza più stanche ai quarti – ma di sicuro aumenta lo spettacolo. E’ giusto provare nuove formule, mantenendo sempre la rotta verso il rispetto delle esigenze delle atlete. Siamo consapevoli che ogni cambiamento necessita di una fase iniziale di adattamento, esattamente come per l’anticipo dei match alle 17.00 della domenica. Aggiusteremo la programmazione degli allenamenti e riusciremo ad abituarci in fretta”.

 

Leonardo Barbieri rilancia: “Cominciare a giocare con un’ora di anticipo non inciderà granché sui tempi e sui ritmi della preparazione. E’ una scelta che arriva direttamente dai tifosi e dunque ben venga. Da parte dei team, l’adattamento necessario è minimo, non ci preoccupa. Anche la formula allargata dei play off credo avrà un impatto positivo sulla stagione: le partite della fase finale del campionato creano maggiore interesse e pathos, dando lustro alle formazioni. Il prossimo anno vedremo un turno selettivo in più rivolto a quattro squadre, quelle dalla settima alla decima posizione; l’adrenalina comincerà a invadere i loro campi di gioco con un turno di anticipo rispetto ai quarti di finale, aumentando la tensione emotiva e lo spettacolo”.

 

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