Sicure di sé, precisine e un po’ rompiscatole, ma pur sempre timide e ‘dolci fatine’: questa la percezione che hanno di sé le ragazze dell’Emilia-Romagna, fotografate da un sondaggio o.b.®, condotto da Astra Ricerche nell’ambito del progetto “Ragazze in movimento”, la campagna informativa dedicata al mondo ‘in rosa’ e ai temi più delicati della femminilità. La ricerca, estesa ad oltre 3.500 universitarie in diverse città italiane ha coinvolto 499 studentesse, chiamate a compilare un questionario sulla sessualità, le mestruazioni e l’uso di assorbenti interni.
Secondo l’indagine, il profilo positivo emerso dall’auto-valutazione delle ragazze interpellate si altera in corrispondenza del ciclo mestruale: aumentano i sintomi di ansia e nervosismo, coinvolgendo il 14% (+10% rispetto agli altri giorni del mese) e raddoppia il numero delle pigre e poco attive (16%: la pigrizia in ‘quei giorni’ è la prima caratteristica indicata dalle ragazze). Aumenta anche il numero di studentesse che normalmente si reputa aggressiva (+4%) a discapito delle dolci (-3%) e si riduce notevolmente il numero di precisine rompiscatole (dal 19% al 13%). Dati confermati dai sentimenti negativi che le giovani dell’Emilia-Romagna esprimono nel pensare ai “giorni critici” del mese, connotati da ansia e paura (22% del campione), fastidio e disagio (17%), addirittura da rifiuto e ribrezzo (14%). D’altra parte, emergono con ugual forza alcuni sentimenti positivi: la soddisfazione di poter avere figli (21%), la serenità e il senso di liberazione (17%).
Il 51% delle intervistate fa uso regolare o saltuario di assorbenti interni per tre ragioni addotte: la maggiore libertà di movimento garantita (25%), l’imbattibile praticità nello svolgimento di attività sportive, al mare o in piscina (20%) l’estrema comodità e igiene (14%). La mancanza di utilizzo deriva da scarsa conoscenza: una studentessa su quattro afferma di non sapere come usarli, il 17% dichiara di non averli mai provati e una non utilizzatrice su sei sostiene di provare dolore quando li usa. Un dato che non ti aspetti: un rapporto con il ginecologo migliore rispetto ad altre città: un’universitaria su due si sottopone a visite regolari, e nella metà dei casi è soddisfatta (ma il 12% del campione non ha mai effettuato un controllo).
Tuttavia, le ragazze dell’Emilia-Romagna vivono spesso in modo conflittuale il rapporto col proprio corpo e, in particolare, con la ciclicità ormonale che si esprime nelle mestruazioni, indicatore importante di salute sessuale e riproduttiva. Urge la possibilità di veicolare informazioni qualificate attraverso canali attendibili, come formatori e figure mediche adeguate.
Il progetto ‘Ragazze in movimento’, promosso da o.b.®, partner ufficiale del Trofeo Sand Volley 4×4 2008 Serie A Femminile, incontra le giovani donne per rispondere a un duplice intento:
• fare informazione attraverso la distribuzione di materiale divulgativo su uno dei temi più delicati dell’intimità femminile: il benessere sessuale, le mestruazioni e il modo consapevole di gestirle
• proporre alle ragazze momenti di incontro gratuiti con ginecologhe e sessuologhe, capaci di ascoltare, consigliare, chiarire dubbi e rassicurare sui piccoli o grandi problemi dell’universo in rosa.
“Ragazze in Movimento” accompagnerà le cinque tappe estive del torneo 2008 con iniziative trasversali e un simpatico gazebo, presso cui le giovanissime potranno ritirare un kit omaggio contenente un campione di assorbente interno o.b.®, un pratico porta tampone e un opuscolo informativo. A ogni tappa, allenatori e preparatori atletici assegneranno l’omonimo premio per la pallavolista che si sarà distinta nel movimento e nell’eleganza del gesto atletico.