Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiSettimo tassello per l’Obiettivo Risarcimento, che completa il reparto centrali confermando Diletta Sestini.
Al di là delle ben note caratteristiche tecniche, la ventiseienne toscana ha grinta e determinazione da vendere: in più occasioni nei momenti di difficoltà la sua carica ha aiutato la squadra a reagire e andare a prendersi quelle vittorie che alla fine hanno permesso il raggiungimento dell’obiettivo promozione. Una guerriera anche contro i problemi fisici, tanto da convincere Rossetto a schierarla in campo in gara1 della finale contro Neruda, dopo una notte insonne passata a muovere il braccio per paura che il gomito si bloccasse un’altra volta.
A suon di muri, fast ed ace, Diletta è pronta ad esaltare il pubblico del PalaCampagnola anche nella prossima stagione, nel frattempo, dopo un periodo di meritate vacanze, si tufferà sulla sabbia con Casalmaggiore nel 4×4 della Lega. Nel Sand Volley la centrale biancoblu è una delle atlete più vincenti, con 3 scudetti, una Coppa Italia, una SuperCoppa italiana e un All Star.
Il nome della palleggiatrice che affiancherà Simona Ghisellini potrebbe invece essere tra i quattro delle atlete che ieri sera sono state visionate a Breganze:
– Beatrice Giroldi (1995) proveniente dal Curtatone di serie C
– Erica Vietti (1992) campionessa mondiale juniores nel 2011 (con Baggi) e nelle ultime due stagioni in A1 a Chieri
– Caterina Cialfi (1995) titolare in B1 a Busto e miglior palleggiatrice alle finali nazionali under 18
– Valeria Pesce (1988) la più esperta e conosciuta delle quattro, nell’ultima stagione avversaria dell’Obiettivo Risarcimento con la maglia di Trento.
Oltre a Ghisellini, che ha supervisionato l’allenamento, presenti ad attaccare i palloni le già confermate Peretto e Pastorello insieme alle giovani schiacciatrici vicentine Nicol Milani e Francesca Trevisan.