Obiettivo Risarcimento Vicenza: prova di carattere delle biancoblù che volano ai Quarti
Autore: Lega Volley Femminile
17 Novembre 2013

Obiettivo Risarcimento – Riso Scotti Pavia 3-0 (25-23, 27-25, 25-22)
Riso Scotti Pavia: Hodzic ne, Masino, Boni ne, Renkema 11, Franckowiak 13, Giuliodori 13, Poma C. (L), La Rosa ne, Devetag 12, Di Bonifacio , Poma G. , Moretti 8. All. Braia
Obiettivo Risarcimento: Pastorello ne, Peretto 3, Sestini 5, Lanzini (L), Milocco 9, Andreeva 9, Baggi 17, Ghisellini 1, Fiori, Fronza 12, Cialfi 1. All. Rossetto
Arbitri: Bertolini e Piubelli

La Coppa Italia non era tra le priorità della Obiettivo Risarcimento Vicenza, ma dopo aver subito la sconfitta al tie break con Pavia in campionato e quella per 3-1 dell’andata degli ottavi nonostante i tanti esperimenti, la società e le biancoblu stesse avevano le idee ben chiare: la terza sconfitta consecutiva non la volevano.
E così non c’è stato bisogno di giocare il golden set: l’Obiettivo Risarcimento ha giocato con determinazione e cattiveria e facendo vedere a tutti di che pasta è fatto ha trovato una vittoria tonda e con essa anche la qualificazione ai quarti di finale.
Un momento di smarrimento nel primo set, quando Pavia aveva recuperato ben 8 punti di svantaggio, ma poi tutto è andato per il meglio, con le biancoblu che hanno lottato su ogni pallone alla pari delle avversarie e trovato proprio nella fame di vittoria quelle difese che alla fine hanno fatto la differenza.
“E a Lugo non si passa” cantano gli OR Boys a fine partita… Il Palasport Borin, infatti, dopo i successi della scorsa stagione, rimane ancora inviolato.

Obiettivo Risarcimento in campo con la classica formazione che vede Ghisellini al palleggio in diagonale con Andreeva, Baggi e Milocco in banda, Fronza e Sestini al centro, Lanzini libero.

Le biancoblù iniziano il match con le schiacciate giuste (2-0), Pavia pareggia subito, ma Milocco in pipe riconquista il break sul 6-4 ed un errore delle avversarie vale l’immediato 3. Gli scambi sono prolungati, l’Obiettivo Risarcimento smorza a muro gli attacchi delle patavine e contrattacca allungando azione dopo azione, con Baggi decisamente in partita: 19-11. Rossetto effettua il doppio cambio inserendo Cialfi e Peretto, Pavia trova una serie impressionanti di muri ed accorcia prima sul 20-15 poi sul 22-21, costringendo il tecnico vicentino al time out. Tormano in campo Ghisellini ed Andreeva, le biancoblu riescono a tornare a 2 e dopo una palla set annullata chiudono sul 25-23.

Al rientro in campo sono ancora le biancoblù a partire avanti (3-0), si gioca punto a punto, con l’Obiettivo Risarcimento che macina punti in attacco, Pavia prova a stare in partita con il muro. La Riso Scotti continua a far sentire il suo fiato sul collo, ci pensano Baggi ed Andreeva a martellare per il 19-14, ma le avversarie non demordono e con un buon turno al servizio di Renkema (1 ace diretto) accorciano sul 20-18. Baggi toglie palla, ma con un muro Pavia si porta poco dopo sul -1 e con un pallonetto pareggia a quota 23. Milocco conquista la prima palla set, Fronza la seconda, la Riso Scotti regala la terza, Andreeva martella e il set si chiude sul 27-25.

Pavia mette la testa avanti per la prima volta in avvio di terzo set (0-2), ma si torna subito in parità con Baggi, mentre bisogna aspettare l’attacco di Sestini per il 6-5. Finalmente è l’Obiettivo Risarcimento a mettere pressione alle avversarie anche con il muro e quelli di Milocco e Fronza valgono l’11-7. Le biancoblu arrivano fino al 5, ma un paio d’errori fanno tornare in gara le avversarie, che ritrovano la convinzione e salgono a muro impattando a quota 15. Peretto prende il posto di Andreeva, poco dopo entra Fiori per il giro in seconda linea al posto di Baggi, la Riso Scotti passa avanti, un vantaggio che dura poco perché Fronza a muro ribalta sul 20-19, con Peretto e Baggi che firmano il 3. Gli scambi sono vietati ai deboli di cuore, ma lo spettacolo è veramente tanto. Pavia ha l’ultimo acuto (23-22), poi Peretto firma il ventiquattresimo punto e Cialfi, appena entrata, mette il sigillo sul punto finale.

“E’ stata una gran prova, ancora una volta dell’intera squadra – sintetizza Rossetto – La regia di Ghisellini è stata super, grazie anche alla miglior ricezione della stagione arrivata al 75%, per il resto abbiamo giocato alla pari in fase di attacco con una squadra più quotata. A fare la differenza è stata senza dubbio la voglia di vincere, con la difesa che ha fatto il resto”.

Domenica prossima si torna al PalaCampagnola: riprende il campionato con la sfida contro Montichiari.

Visualizza sponsor