Lega Volley Femminile
26/11/2024
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LeggiRabbia. Delusione. E tanta voglia di tornare in campo. Per dimostrare che, no, questo non è l’inizio della storia che volevamo.
“Dobbiamo lavorare. Lavorare tanto. E Pensare solo a lavorare”. Inizia così l’analisi di Rossella Olivotto dopo l’avvio di Campionato che non ci si aspettava. Che non si voleva.
Qual è il clima che si respira dentro lo spogliatoio?
“Ora come ora, siamo abbastanza deluse. Sono passati pochi giorni dalla partita di domenica ed è ancora fresco il ricordo della sconfitta. Le prime tre partite non sono andate come ci aspettavamo, ma adesso in palestra dobbiamo pensare esclusivamente a domenica prossima, che per noi è fondamentale. Dovrà essere la partita della svolta, quella che ci farà tornare fiducia nei nostri mezzi e speriamo di esprimere la pallavolo che sappiamo, perché noi sappiamo giocare diversamente, non come le ultime tre partite”.
Vi siete date una spiegazione per questo inizio?
“Trovare una spiegazione è difficile, perché ci sono tante cose che non sono andate, non è stata una sola a crearci difficoltà. Quello che io percepisco in campo è magari un po’ di insicurezza. Che non ci fa essere abbastanza determinate nei momenti cruciali della gara, quando subiamo alcuni punti di fila, o nei finali dei set. Come è successo con Busto e Casalmaggiore, quando non siamo riuscite a concludere.
Per questo dobbiamo lavorare tanto in palestra. Questa settimana per noi sarà fondamentale, perché dobbiamo lavorare tanto tanto insieme.
Sicuramente il fatto che due ragazze siano arrivate da poco non ci ha aiutato: dobbiamo trovare i nostri meccanismi, dobbiamo essere più costanti e questo si può fare solo in palestra”.
Sotto quale aspetto siete diverse rispetto al precampionato?