Olivotto resta al centro della Zanetti
Autore: Zanetti Bergamo
12 Giugno 2019

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Al centro una certezza: Rossella Olivotto indosserà la maglia della Zanetti Bergamo anche nella stagione 2019-2020.

La centrale di Trento classe 1991, dopo una stagione che l’ha vista tra le migliori nelle classifiche di rendimento nel suo ruolo e al secondo posto nella particolare graduatoria dei muri vincenti (65 in 24 gare, dietro soltanto alla polacca Kakolewska con 69), è mossa da un forte senso di rivalsa: “Il fattore che mi ha fatto decidere di rimanere è quanto sono stata bene a Bergamo indipendentemente dalla stagione difficile sul campo. Ma anche e soprattutto la voglia di riscatto: una stagione come quella passata mi ha lasciato l’amaro in bocca e ora c’è la voglia di dare di più, fare meglio, per la Società e la città”.

Hai avuto proposte che ti avrebbero portata lontano da Bergamo il prossimo campionato?

“Sì”.

Eppure sei pronta a risposare la Zanetti?

“Prontissima. E contenta di restare a Bergamo perché mi sono trovata bene in un ambiente molto bello per giocare a pallavolo. Certo che, dopo la scorsa stagione, un po’ di entusiasmo si sarà forse attenuato, quindi da parte mia c’è una forte voglia di riscatto e cercherò di riportare l’entusiasmo che ha sempre contraddistinto la realtà di Bergamo”.

Che cosa ti è piaciuto di Bergamo?

“La realtà. La Società è molto organizzata e ti fa lavorare nel migliore dei modi in palestra. E poi il calore dei tifosi che è un valore aggiunto e importante. La “Nobiltà” ti aiuta tanto. Anche lo scorso anno, che pure non è stata una stagione facile, i tifosi ci sono sempre stati, non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto e questo per un giocatore è molto importante. Spero che la prossima sia una stagione esaltante anche per loro”.

Che cosa non ha funzionato lo scorso campionato?

“C’erano grosse aspettative, perché la squadra aveva nomi competitivi. Purtroppo nello sport questo non dà garanzia di vittoria, perché ci sono tanti altri fattori che entrano in gioco. Secondo me non siamo riusciti a trovare un feeling di squadra, siamo state troppo incostanti. Potenzialmente potevamo dare tanto e fare meglio, ma vuoi la giovane età, vuoi che non siamo riuscite a compattarci nel migliore dei modi, alla fine i risultati sono stati sotto le aspettative. E’ andata così, nello sport succede, ma dagli insuccessi si trova il modo di non commettere gli stessi errori. Ora penso solo alla prossima stagione”.

E in che modo si può fare meglio?

“Non sarà facile, soprattutto se la squadra sarà in gran parte rinnovata. Si dovrà lavorare fin dall’inizio per trovare il feeling. Dovremo essere una squadra compatta e questo sarà fondamentale. Poi sono molto fiduciosa nel lavoro di Panzetti e di Abbondanza: sono sicura che saremo una squadra completa”.

Che estate ti aspetta?

“Tranquilla. Mi dedicherò allo studio, darò priorità agli esami universitari a cui non riesco a dedicarmi durante la stagione agonistica e poi lavorerò per tenermi in forma e arrivare pronta a Bergamo ad agosto. Magari farò anche del beach volley oltre a un po’ di relax, per arrivare carica all’avvio della nuova stagione”.

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