Il Bisonte Firenze
25/12/2024
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LeggiDice un detto che il budino va mangiato per sapere se è buono. Il primo assaggio è stato veramente gustoso.
Una Omag non certo al completo quella che si è presentata in Friuli. Oltre all’assenza di Conceicao ( atterrata oggi ) si è aggiunta l’indisponibilità di Peonia,(contrattura). Al di là di questo però, la prestazione delle atlete di Saja è stata di buon livello mettendo in difficoltà le avversarie in più riprese.
Nonostante le assenze Fiore e compagne espugnano il comunale di Talmassons e incassano 2 dei tre punti in palio. In vantaggio 2 set a zero, subiscono la rimonta delle padrone di casa ma reggono psicologicamente all’urto. Punto a punto si giocano il tie break e con determinazione e coraggio si aggiudicano il set ed il match. È di Giulia Saguatti il punto decisivo.
Il commento a caldo di coach Saja.
“Sono davvero molto contento per la nostra prestazione, siamo ancora un cantiere aperto e non mi aspettavo di andare sopra così già nei primi due set. Erano sicuramente più attrezzate di noi per fisicità ed esperienza ma abbiamo compensato con una grinta fuori dal comune che ci ha permesso di portare a casa due punti e la partita”
La gara:
Lo starting six friulano vede la diagonale alzatrice-opposto formata da Vallicelli- Smirnova, la coppia di centrali formata da Barbanzeni e Mazzoleni, a schiacciare in banda ci sono Tirozzi e Bartesaghi e Ponte è il libero. All Barbieri Per la Omag, Berasi in regia con Fiore opposto, Così e Ceron al centro, Saguatti e DeBellis in banda e Bonvicini libero. All. Saja
Inizio di primo set dal ritmo altalenante senza troppi acuti, con le squadre che si rincorrono fino al 14 pari, quando la Omag scala la marcia per superare il Talmassons fino ad un vantaggio massimo di 4 punti. Sul 14-18 le padroni di casa si riprendono e cercano di recuperare arrivando fino a 17; è proprio questo il momento in cui il set diventa veramente caldo: sul 21 pari l’inerzia del gioco passa interamente in mano alla Omag che la chiude 25 a 22 con un ace rocambolesco con la palla che si arrampica sulla rete da parte della centrale Francesca Cosi.
Set dai mille volti il secondo, che vede subito avanti la Omag fin dal primo punto (4-8) per poi farsi raggiungere dalle padroni di casa arrivando a 11-10. Da questo punto a comandare è il Talmassons che si porta in vantaggio di 4 punti: siamo 16 a 12 quando Francesca Cosi decide di fare la voce grossa a muro iniziando il break decisivo per la Omag che porta le zie prima a raggiungere le rivali e poi a superarle staccandole nella fase conclusiva. 20-25 fatto di compattezza difensiva, attenzione a muro e grinta in attacco con le bocche da fuoco Giulia Saguatti e Emanuela Fiore.
Il terzo parziale comincia con il Talmassons che parte subito in quarta in vantaggio 5 a 2; la Omag però non si da per vinta grazie al suo capitano Emanuela Fiore ritorna sotto fino al 9-8. Da qui in poi è un monopolio delle padroni di casa, che concedono e sbagliano davvero poco: in un amen si arriva al 16-11 e poi al 18-12. Un ultimo assalto della Omag sempre trascinata dalla Fiore riaccende la speranza delle ospiti, ma la fiamma si spegne in fretta e il Talmassons ne approfitta per siglare qualche muro granitico e chiudere il parziale sul 25-17.
Punto a punto per l’inizio del quarto set con i due opposti che trascinano le rispettive squadre a suon di attacchi potenti e precisi; si arriva così fino al 12 pari quando il Talmassons decide che è arrivata l’ora di giocare e inizia a difendere gli attacchi delle romagnole mettendo a segno un mortifero break di 4 punti che viene prontamente recuperato dalla Omag con dei pesanti muri. Dopo il doppio break la Omag comincia a soffrire in ricezione e il Talmassons allunga sul 18-15. Molti errori in battuta condizionano gli umori di entrambe le compagini, ma è il Talmassons a spuntarla sul punteggio finale di 25 a 20
Il tie break è un’altalena di emozioni fin da subito e si arriva sul 10 pari con le squadre ormai logore e il pallino del gioco che in casa Omag torna sempre a Giulia Saguatti, sempre fredda e lucida a scegliere la freccia migliore dalla sua faretra. La fine del set è tutta di nervi e voglia di vincere che prevale su tattica e schemi. La spunta la Omag contro una grande Talmassons, nel complesso una partita davvero divertente e piena di colpi di scena!
G.G.